Jovetic vuole la Champions, ma la Lazio fa sul serio
Il successo in Europa League della Lazio sul campo dello Stoccarda non impressiona più di tanto la Fiorentina. Dopo Larrondo e Borja Valero oggi è stata la volta di Jovetic a parlare di Champions League. Jo Jo è intervenuto insieme a Tomovic (“sogno anch’io di iscrivermi alla cooperativa del gol viola”) e all’ad Menucci a un incontro con il Viola Club Verrazzano. Non ha fatto cenno al suo futuro, affermando però con forza che “solo la Juve ha qualcosa in più: acquisendo continuità potremo giocarcela per il terzo posto finale”.
Mencucci se lo coccolava, definendo Jo Jo un “pilastro” e sperando magari di convincerlo anche lui a non cambiare aria a fine stagione. Intanto, tra 48 ore, Jovetic sarà al centro dell’attacco della Fiorentina nella decisiva gara sul campo della Lazio: a fargli da partner, probabilmente l’altro slavo Ljajic, mentre El Hamdaoui è alle prese con la lombalgia e difficilmente partirà per Roma.
Lo ha certificato il report medico del dottor Manetti, che ha anche indicato domenica 17 marzo (giorno in cui andrà in scena Fiorentina-Genoa) come data per il ritorno a Firenze di Giuseppe Rossi, che di lì a breve sarà anche sottoposto a una visita di controllo, nella speranza che possa dare una mano ai viola nello sprint decisivo di questo torneo.
Che sarà lanciato appunto domenica sera: Montella pare intenzionato a tornare al 3-5-2 e potrebbe confermarlo nella conferenza stampa della vigilia in programma domani alle 13,30 anche se difficilmente vorrà dare vantaggi a Petkovic che sarà anche in caduta libera in campionato ma dopo l’impresa in terra tedesca ha già un piede e mezzo nei quarti di finale di Europa League.
