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Fiorentina, ecco il primo colpo: arriva dall’Ucraina

Il ds Pradè ha ribadito quanto sia tortuosa la pista che porta Jovetic alla Juventus
Il ds Pradè ha ribadito quanto sia tortuosa la pista che porta Jovetic alla Juventus

FIRENZE. Di Oleksandr Iakovenko si parlava da tempo: è lui il primo acquisto del mercato estivo. Il club viola lo ha ufficializzato nel primo pomeriggio. Si tratta di un esterno d’attacco di origine ucraina di 26 anni che giocava in Belgio, nell’Anderlecht. I dirigenti della Fiorentina lo hanno comunque preso a parametro zero facendogli firmare un contratto di tre anni.

Difficilmente sarà un titolare della squadra del prossimo anno ma considerato che i viola saranno impegnati in tre competizioni potrebbe trovare comunque il suo spazio. L’acquisto di Iakovenko si innesta in un momento in cui in casa viola si parla più che altro di cessioni: oltre a Jovetic tiene banco anche il caso Pizarro che è stanco del calcio italiano e dei suoi veleni e vorrebbe cambiare campionato.

Intervenendo a margine della presentazione del libro di Eraldo Pecci, Intanto, intervistato da Rai Sport, il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè oggi ha fatto il punto della situazione. «Per Stevan von l’Arsenal non abbiamo avuto alcun contatto, è una pista che non esiste, la situazione del giocatore verrà risolta direttamente dal presidente Andrea Della Valle e noi vedremo cosa accadra’. Se restasse a Firenze saremmo felici. La Juventus? Non sono stato autorizzato a parlare di Jovetic con la società bianconera, se la mia proprietaà non mi autorizza proseguo su questa strada».

Sul caso-Pizarro è intervenuto invece l’amministratore delegato viola Sandro Mencucci: «Domenica sera, quando sono arrivate in campo le notizie su Siena-Milan, Pizarro si è fermato, come avesse smesso di giocare. Per un campione come lui certe situazioni colpiscono e ti fanno disamorare, penso che stia riflettendo sul suo futuro». «Non sarà facile – ha concluso – migliorare questa squadra, però stiamo già tutti lavorando per il futuro e per renderla ancora più forte, sarebbe sbagliato perderci in recriminazioni. Il tutto in attesa di un ritorno in Lega di Andrea Della Valle, sarebbe un valore aggiunto».

Acquisto, Fiorentina, Mencucci, Pradè


Massimiliano Mugnaini

Giornalista

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