Il caldo africano provoca un morto in Valdarno

FIRENZE – Il caldo africano che ha investito l’Italia negli ultimi giorni ha provocato due vittime. Si tratta di un anziano di 69 anni, morto in seguito ad un infarto mentre era alla guida della propria automobile a Trieste,  mentre il secondo decesso è avvenuto nella zona compresa tra San Giovanni Valdarno e Figline, in Toscana. Un pensionato 73enne scomparso, sabato scorso, è stato ritrovato morto e senza abiti: tra le ipotesi che si sia tolto gli indumenti per tentare di difendersi dal caldo torrido di questi giorni che potrebbe aver aggravato le patologie di cui il pensionato soffriva. Nelle giornate di sabato e domenica sono state raggiunte nella zona temperature particolarmente elevate.

Intanto secondo gli esperti l’ondata di calore durerà ancora 48 ore, tra domani sera e venerdì è in arrivo un break stagionale con rischio nubifragi, grandinate e anche qualche tromba d’aria a partire dal Nordovest. Oggi e domani saranno ancora possibili punte di 38-40 gradi su diverse località del Centrosud ma anche dell’Emilia Romagna e Toscana. Oltre al caldo quello che dà più fastidio è l’afa alle stelle, con temperature percepite fino ad oltre 40-45 gradi di giorno e 40 anche di notte. E’ proprio a causa dell’afa e dell’aumento vertiginoso delle temperature, che il Ministero della Salute ha segnato con il bollino rosso, le giornate di oggi e domani, allerta di livello 3 per 16 oggi e per 17 città domani.