Sanità toscana, nuovo ospedale a Prato
PRATO – «Questo è un ospedale dedicato a tutti, una struttura assolutamente speciale -ha detto Edoardo Majno, direttore generale della Asl di Prato- Ha un impatto ambientale contenuto, ma all’interno spazi grandissimi. Una rivoluzione nel mondo dell’architettura ospedaliera. E realizzata in meno di 900 giorni». Il nuovo ospedale di Prato è uno dei 4 nuovi grandi ospedali (gli altri 3 sono quelli di Pistoia, già inaugurato nel luglio scorso, Lucca e delle Apuane) in via di realizzazione in Toscana, costruito all’insegna dell’efficacia, funzionalità, comfort e sicurezza con la formula del project financing. Il presidente della Toscana Enrico Rossi: «Degno dell’importanza di questa città».
Il nuovo complesso ospedaliero è situata a nord ovest di Prato, tra l’abitato di Galciana a sud e la linea ferroviaria Firenze-Pistoia a nord, delimitata ad est da via Becherini ed a ovest da via Ciulli.
Il progetto dei quattro nuovi ospedali è gestito dal Sistema integrato ospedali regionali, l’associazione nata nel 2003 e di cui fanno parte le Asl 1 di Massa e Carrara, 2 di Lucca, 3 di Pistoia e 4 di Prato. Il Nuovo Ospedale di Prato ha 540 posti letto, 15 sale operatorie, 5 sale travaglio/parto, 20 posti di osservazione breve intensiva, 40 posti di dialisi, 2 sale operatorie parto.
Pensato e realizzato a misura di handicap, secondo un protocollo siglato tra Regione Toscana, Sior, le aziende sanitarie di Lucca, Massa Carrara, Pistoia e Prato e le associazioni di dei disabili Federazione italiana superamento handicap e Federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilità.
Il trasferimento delle attività dal vecchio Misericordia e Dolce al Nuovo ospedale di Prato avverrà nella prima settimana di ottobre. Il prossimo dei Quattro Nuovi Ospedali ad aprire i battenti sarà quello di Lucca, nel febbraio 2014, mentre quello delle Apuane inizierà l’attività a novembre 2014.
enrico rossi, ospedale, sanità