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«Firenze cum laude», l’Università saluta le matricole

FIRENZE – Ci sono il rettore dell’università di Firenze Alberto Tesi e l’assessore all’università, Cristina Giachi, questa mattina in un affollato salone dei Cinquecento, a dare il benvenuto alle matricole. E’ «Firenze cum laude», iniziativa voluta da Comune e Università per far meglio conoscere ai nuovi studenti tutto quello che l’ateneo può loro offrire.

Fra le attività promosse c’è l’ambito culturale e di spettacolo, le «Attività spettacolari di ateneo». In questo senso, studenti e professori fanno rivivere alcuni laureati illustri dell’«unifi». Sandro Pertini, Indro Montanelli, Mario Luzi, Margherita Hack e Fosco Maraini sono protagonisti di «incursioni video teatrali».

Accanto a queste, la lezione tenuta dal professor Riccardo Bruscagli dal titolo «Per chi l’università?». Una riflessione sul mondo universitario, come era vissuto in passato e come invece lo è oggi dalle nuove generazioni.

Al piano terra di palazzo Vecchio, nella sala d’Arme, gli studenti trovano punti informativi allestiti dalle singole «scuole» (fresco restyling dell’ormai desueto «facoltà»). Accanto a questi, altri servizi dell’ateneo, come il CLA, il Centro Linguistico, che offre corsi di lingue oltre a corsi di italiano per gli stranieri. Il Sistema Bibliotecario, che riunisce le biblioteche dell’ateneo fiorentino in un unico sistema informatico. Ma anche il programma Erasmus ed il servizio di orientamento al lavoro e «job placement». Poi ancora, altri enti quali il CUS, Centro universitario sportivo e l’Informagiovani del Comune di Firenze.

 

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