Skip to main content
Capito che la polizia stava ricostruendo l'accaduto, ha confessato

Prato, mistero su un cinese ucciso a coltellate

Quando sono arrivati i soccorsi il cinese era già morto
Quando sono arrivati i soccorsi il cinese era già morto

PRATO – Non sono ancora chiari né chi abbia compiuto il gesto, né il movente, ma oggi a Prato, nella zona del Macrolotto industriale, non lontano dal capannone dove il primo dicembre sono morti sette operai cinesi che dormivano e lavoravano nella ditta, è stato compiuto un omicidio.

TROVATO SENZA VITA UN 55ENNE CINESE. Un cinese di 55 anni, Zhu Yunting, è stato infatti trovato morto intorno poco dopo mezzogiorno  in un piccolo locale all’ingresso di un piazzale su cui si affacciano alcuni pronto moda. Il corpo dell’uomo è stato trovato a terra reclinato su un fianco e in una pozza di sangue. Il volto era tumefatto e presentava diverse ferita da taglio, forse compatibili con una mannaia o comunque un grosso coltello.

L’ALLARME DEL NIPOTE. L’allarme, in mattinata, era stato dato dal nipote dell’uomo che ha rivelato non avesse più notizie dello zio da giorni. Così, stamattina, il giovane in compagnia di un’amica, è andato a cercare l’uomo. Ma non ricevendo risposte dall’interno del piccolo stabile, i due hanno chiamato i vigili del fuoco che hanno forzato la porta e scoperto il cadavere. Più tardi è arrivato, assieme alla fidanzata, anche un figlio della vittima, che da tempo sembra non avesse  più rapporti con il padre.

MORTE VIOLENTA. La polizia scientifica ha eseguito rilievi su porte e finestre dello stanzone dove l’uomo si trovava. Il sostituto procuratore della Repubblica, Laura Canovai, che segue l’indagine ha più tardi confermato che si tratta di una morte violenta: la squadra mobile segue la pista di omicidio volontario. Anzi, non è neppure da escludere che chi ha ucciso il cinese conoscesse bene il luogo.

MANCA L’ARMA DEL DELITTO. Dopo aver compiuto il gesto, l’assassino ha infatti chiuso a chiave la porta dell’ufficio dove è avvenuta l’aggressione: ad aprire la porta hanno dovuto pensarci i Vigili del Fuoco. La polizia ha comunque rintracciato il proprietario del piccolo stabile dove è stato trovato il cadavere: si tratta di un altro cittadino cinese, che potrebbe fornire informazioni utili sulla vittima e forse anche sulle sue frequentazioni. Al momento non c’è invece nessuna traccia al momento dell’arma del delitto ma, come detto, si tratta di un oggetto da taglio probabilmente di grandi dimensioni.

 

cinesi, omicidio, prato


Massimiliano Mugnaini

Giornalista

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741