Gomez: «Fiorentina, ti amo. E presto sarò in forma»
FIRENZE. Nel giorno in cui la Fiorentina non va oltre il pari a Torino e, a causa delle concomitanti vittorie di Roma e Napoli, vede di nuovo allontanarsi la zona Champions, Mario Gomez sente il bisogno di dare un aggiornamento sulle sue condizioni fisiche anche alla luce delle tanti voci che si rincorrono su un sul rientro che sembra non arrivare mai: ora si parla di dover aspettare almeno febbraio.
SUPERMARIO PARLA ATTRAVERSO FACEBOOK. Il tedesco usa il proprio profilo Facebook per prendere la parola e, rivolgendosi direttamente ai tifosi, rivelare di non ricordare «una fase della mia carriera così difficile come quella attuale. Due mesi sono diventati quattro ormai e questo mi rende nervoso. Stiamo facendo il massimo per poter risolvere il problema al mio tendine».
PAZIENZA E ENTUSIASMO. «Ci vogliono tanta pazienza e fisioterapia ed è da settimane che questa è la mia realtà quotidiana. Lo è pure per i miei allenatori, fisioterapisti e medici. Non è facile – continua Gomez – lavorare con un giocatore impaziente che vuole solo tornare in campo e ripagare tutto ciò che i tifosi, lo staff e la gente qui a Firenze dimostrano nei miei confronti tutti i giorni: affetto, entusiasmo e amore».
NESSUNA DATA MA C’E’ FIDUCIA. Mario Gomez dunque non vede l’ora, ma preferisce non sbilanciarsi con i tempi del suo rientro. «Continuerò a fare il massimo per poter tornare in campo il più presto possibile. Sono fiducioso che presto ritroverò la mia forma, e sarò in grado di dare il mio contributo con i gol, in questo modo potremo raggiungere i nostri obiettivi».
TUTTO L’AMORE PER FIRENZE. Parole, quelle dell’ex bomber del Bayern, che fanno trasparire quanto ormai si senta integrato nel progetto viola. «Ormai – aggiunge – amo il mio club, i tifosi e questa città». E anche dalla firma («Il vostro Mario») si capisce come Gomez parli ai tifosi con il cuore, soprattutto ora che anche Rossi è fuori causa. «Faccio il tifo per Pepito e spero che si riprenda il più velocemente possibile. È uno degli attaccanti più forti al mondo e abbiamo bisogno di lui», conclude il bomber che tutta Firenze vorrebbe rivedere presto in campo.
IL CALVARIO DELL’ATTACCANTE. Mario Gomez è infatti fermo dal 15 settembre 2013 quando si infortunò in Fiorentina-Cagliari scontrandosi con Agazzi. Da allora si sono succeduti vari report medici che hanno certificato prima la sua guarigione e poi una successiva infiammazione alla zampa d’oca, con il risultato che il tedesco non ha più visto il campo e, stando alle ultime voci, dovrà star fuori almeno per un altro paio di settimane.
