Guardia di Finanza: da oggi De Gennaro nuovo comandante in Toscana
FIRENZE – Lotta alla criminalità organizzata mediante indagini patrimoniali e mirino sul controllo della spesa pubblica. Saranno questi i primi punti dell’agenda operativa del generale Andrea De Gennaro, da oggi nuovo comandante regionale per la Toscana della Guardia di Finanza. «Sono da sempre tra gli obiettivi primari della mia attività di lavoro. Vedrò da subito quanta rilevanza e livello di attenzione rivestano in Toscana» ha commentato in un incontro con la stampa, nel quale ha precisato «la piena disponibilità ad operare con la Corte dei Conti» e, nel campo delle attività di polizia giudiziaria a «mirare a prevenire lo spreco di denaro pubblico prima che venga materialmente erogato».
De Gennaro si è insediato a Firenze nel corso di una breve cerimonia alla quale era presente il comandante interregionale per l’Italia centro-settentrionale generale Michele Adinolfi e i comandanti provinciali della Toscana. Subentra al generale Leandro Cuzzocrea, comandante di Firenze, che aveva assunto temporaneamente l’incarico regionale dopo il termine del mandato del generale Giuseppe Vicanolo, che per tre anni ha retto il comando della Toscana ed è ora a Bari a guidare quello della Puglia, sua regione d’origine.
Per De Gennaro, 55 anni, è un ritorno a Firenze, dove dal 2001 al 2004 ha comandato il Nucleo regionale di Polizia Tributaria e dove, tra i suoi collaboratori, c’era l’allora tenente colonnello Cuzzocrea al comando del Gico. Una «coppia» operativa che oggi si ritrova pur in ruoli diversi ma con lo stesso spirito di affiatamento.
Nel lungo curriculum del nuovo comandante toscano, c’è anche il comando provinciale di Bergamo e Roma e, dal luglio 2011 al giugno 2014, il ruolo di Direttore Centrale per i Servizi Antidroga del Ministero dell’Interno. Ora il nuovo comando regionale in Toscana, una nomina decisa da alcuni mesi ma resa operativa da oggi, al termine del suo incarico interforze al Viminale.
