Prato: cinese di 41 anni arrestata per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
FIRENZE – Era a capo di una ditta fantasma costruita nel garage della sua casa: per questo una 41enne nata in Cina e residente a Prato è stata arrestata durante un controllo dei carabinieri, degli ispettori del lavoro e della polizia municipale in capannoni industriali a Prato in località Jolo ed a Montemurlo in località Bagnolo, tutti di cittadini di nazionalità cinese. La donna era completamente sconosciuta agli organi competenti: nei suoi confronti l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Un 38enne e un 51enne, sempre cinesi, entrambi domiciliati a Prato e rispettivamente titolari di un’altra ditta a Jolo e di un’azienda a Bagnolo, sono stati deferiti in stato di libertà per violazioni urbanistiche. Nel corso delle ispezioni sono stati sequestrati 88 macchinari e scoperti 9 clandestini.