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Nevica negli Usa, tutti a casa via Youtube

Maltempo in Toscana: se n’è andato big snow. Ma da domenica sera, 8 febbraio, torna il gelo

Nevica negli Usa, tutti a casa via Youtube
Neve in Toscana: dopo i disagi un fine settimana per andare a sciare

ROMA – L’hanno chiamato «Big Snow», la grande ondata di neve abbondante, gelo e vento freddo che da metà settimana fino a tutta la giornata di ieri 6 febbraio ha imbiancato il Centro Nord paralizzando strade, autostrade e ferrovie. Ora Big Snow lascerà la Penisola, indebolendosi e spostandosi a sud. Le previsioni metereologiche indicano però cautela: un nuovo vortice di freddo e vento ghiaccio sta arrivando dalle pianure russe e potrebbe «invadere» anche l’Italia centrale  dalla sera di domenica 8 febbraio.

Tuttavia, da martedì 10 febbraio, un’ondata di alta pressione proveniente dalle Azzorre dovrebbe mitigare il clima e far tornare il bel tempo. Non c’è pace, dunque: come già l’autunno, anche questo inverno d’inizio 2015 è a sbalzi: ondate di gelo e neve si alternano a giornate in cui la temperatura risale e si accompagna al bel tempo. Anche se in ogni caso, statisticamente, febbraio è sempre il mese più freddo dell’anno.

Dopo la giornata da incubo neve di venerdì 6, intanto, mezza Italia raccoglie i cocci. Fra le polemiche. Come quelle degli autotrasportatori, infuriati per i blocchi di sicurezza sulle autostrade, a partire dall’Autosole tra Bologna e Firenze, che fino a ieri sera li hanno di fatto espulsi dalle maggiori arterie di comunicazione del Paese. Del resto sembra ormai fatale: se in Italia nevica per una nottata la comunicazioni stradali, così quelle ferroviarie, vanno in tilt provocando disagi, ritardi e problemi a non finire.

La Toscana si è risvegliata oggi 7 febbraio in condizioni meno peggiori di ieri e a Firenze, a metà mattina, splendeva il sole. Le autostrade e le superstrade si sono decongestionate. A fine mattinata di oggi 7 febbraio, quindi dopo due nottate e una giornata intera (ieri), era di nuovo regolare la situazione del traffico nel tratto appenninico della A1 Firenze-Bologna. Nel resto della Toscana i passi appenninici a fine mattina erano tutti transitabili con catene montate, in particolar modo nell’Alto Mugello dove ci sono restringimenti di carreggiata a causa dell’accumulo di neve e viene sconsigliato il transito ai mezzi pesanti. Nei comuni di Marradi e Palazzuolo Sul Senio permanevano ancora problemi di erogazione di energia elettrica.

Per quanto riguarda le ferrovie, riattivato il secondo binario, tra Grizzana e Monzuno, sulla linea Bologna-Prato. Occorre invece tutta la giornata di oggi per riattivare il traffico sulla linea tra Faenza e Borgo San Lorenzo a causa di problemi di approvvigionamento di energia elettrica ed è stato attivato un servizio di bus-spola tra le due località.

Lo stop prosegue, invece, sulla linea ferroviaria Porrettana, tra Pistoia e Porretta Terme: per tutta la giornata di oggi, 7, niente treni; per i viaggiatori solo bus sostitutivi che circoleranno compatibilmente con la praticabilità delle strade.

 

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Domenico Coviello

Giornalista

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