Pisa, il papa curato per tumore? La clinica di San Rossore: «Falso, pronti a vie legali»
PISA – Non accenna a placarsi la violenta polemica attorno al caso del presunto tumore benigno di cui sarebbe affetto papa Francesco, ma che ieri 21 ottobre è stato categoricamente e ripetutamente smentito dal Vaticano e dal pontefice stesso tramite il capo ufficio stampa della Santa Sede padre Federico Lombardi.
Il terribile male sarebbe stato diagnosticato, secondo la rivelazione del quotidiano Qn, dal luminare giapponese della neurochirurgia mondiale, il professor Takanori Fukushima, collaboratore della prestigiosa clinica di San Rossore a Pisa.
Oggi però la Casa di cura San Rossore, in una nota ribadisce e dichiara di «non essere a conoscenza di nessun incontro privato tra il suo collaboratore, il prof. Takanori Fukushima e Sua Santità, Papa Francesco». Poi la precisazione: «In seguito a una precedente richiesta del medico giapponese la Casa di cura si è limitata a mettere a disposizione di Fukushima un elicottero per raggiungere la Capitale il 28 gennaio 2015».
«Nessun altro particolare è noto alla struttura sanitaria – si legge ancora nella nota – che chiede di poter tornare ad occuparsi della salute dei propri pazienti nel massimo rispetto della loro privacy e della loro riservatezza. La Casa di cura San Rossore – conclude la nota – non intende rilasciare nessuna ulteriore comunicazione e si riserva di agire in ogni sede per evitare la diffusione di notizie false».
Nel frattempo, evidentemente turbato dal vortice in cui si è ritrovato, Takanori Fukushima ha rimosso dal suo blog (http://dr-fukushima.com) i due post sulle missioni in Vaticano di ottobre 2014 e gennaio 2015. Nel primo c’erano anche due fotografie, ritoccate, di un incontro col Papa.