Skip to main content
Festa della Polizia 2012 3

Annullata la festa della Polizia a Firenze

Festa della Polizia 2012 3
Un momento della festa della Polizia nel 2012 a Firenze

Non si fará più la tradizionale festa della Polizia, che quest’anno avrebbe celebrato i 161 anni dalla sua fondazione. Era prevista, per quanto riguarda la provincia di Firenze, per sabato 18 maggio a Empoli in piazza Farinata degli Uberti. Per la prima volta si sarebbe tenuta fuori del capoluogo toscano (tradizionalmente si svolgeva in piazza della Signoria a Firenze) e la scelta era caduta su Empoli, sede di un importante commissariato e come segnale di attenzione verso una zona della provincia di Firenze, dove è particolarmente sentito il problema sicurezza. Un’occasione per stare in mezzo alla gente, con molte giovani allievi delle scuole della zona, all’insegna dell’ormai tradizionale motto “C’è più sicurezza insieme”.

Tutto questo fa seguito alla quanto mai rapida decisione del nuovo governo –a poche ore dal suo insediamento – di annullare le celebrazioni per gli anniversari delle forze armate e dei corpi di polizia, come annunciato in un commento di FirenzePost del 5 maggio. Il presidente del Consiglio Enrico Letta in una lettera inviata ai ministri competenti aveva indicato che le spese le spese per celebrare gli anniversari delle Forze armate e dei Corpi di polizia sono considerate «non strettamente necessarie per la funzionalità delle Istituzioni». Da qui l’annullamento della Festa dell’Esercito di domani 8 maggio a Roma, come quella nazionale della Polizia di Stato a Roma il 16 maggio. A catena le varie manifestazioni locali tra cui quella di Firenze, quest’anno in “trasferta” ad Empoli.

Se lo spirito in cui è stata concepita l’urgente disposizione è inquadrato nel giusto contenimento della spesa pubblica, lascia più perplessi il fatto che le sole celebrazioni locali dovranno avvenire all’interno delle strutture militari e di polizia, alla presenza del solo personale dipendente. Come dire: il cittadino, i giovani, le scolaresche, fuori dalla porta grazie.

Festa della Polizia 2012 2

In una nota diffusa dalla questura di Firenze, si commenta l’annullamento della festa come: «una determinazione coerente con il momento storico di crisi, alla quale la Questura di Firenze aderisce pienamente senza dimenticare l’importanza di far sentire, anche solo attraverso un messaggio, la vicinanza della Polizia di Stato a tutta la provincia fiorentina e l’importanza della partecipazione collettiva alle moderne strategie di sicurezza».

«La scelta di Empoli, quale cornice dell’evento – ha detto il questore Francesco Zonno – era stata operata in piena coerenza con il tema della manifestazione ‘C’è più sicurezza insieme’, nel fermo convincimento di dover rendere la Festa della Polizia occasione di incontro collettivo per testimoniare, attraverso la visibilità della piazza, l’impegno della Polizia di Stato nella società civile».

La Questura precisa comunque che le varie iniziative dedicate agli studenti si svolgeranno comunque ad Empoli, in momenti successivi secondo modalità da stabilire. Per tradizione la festa della Polizia era il momento conclusivo di vari percorsi formativi che la questura svolge presso le scuole per educare i giovani alla legalità e a come fronteggiare situazioni di insicurezza.

Dura la reazione del sindacato di Polizia Siulp: «Una farsa – la definisce Riccardo Ficozzi segretario generale Siulp Firenze – un falso problema che allontana la gente dalla polizia. Che senso ha fare una celebrazione solo al nostro interno, tra di noi? Si parla di risparmio, ma quanti soldi sono già stati spesi, anzi buttati via, per l’addestramento del personale in vista della Festa della polizia di Roma. È da due settimane che si stanno preparando presso la scuola di Nettuno. Quei soldi non si contano?».

Dispiaciuta il sindaco di Empoli Luciana Cappelli: “Una scelta che ci aveva riempiti di orgoglio perché avrebbe dato la possibilità alla città di manifestare la propria gratitudine nei confronti della Polizia e delle persone che ne fanno parte che ogni giorno lavorano a fianco delle altre Istituzioni preposte alla tutela dei diritti e della sicurezza dei cittadini”.

“Nonostante il dispiacere per questo appuntamento mancato – dice il sindaco di Empoli – non possiamo però non cogliere il senso del provvedimento del Capo del Governo che, nell’ottica di un risparmio e di una sempre maggiore tutela del bilancio dello Stato, va nella direzione di impostare anche le varie celebrazioni nell’ottica della sobrietà e del risparmio. Anche a Empoli non mancheremo di ricordare questa giornata con qualche iniziativa che dia ugualmente il senso della celebrazione e dell’attenzione che merita”.

Con tutta probabilità dunque a Firenze si svolgerà una celebrazione all’interno di una delle strutture della polizia: la questura o il complesso de Il Magnifico.  A porte chiuse, come per gli stadi in punizione. Sarà in gran parte dedicata alla consegna di encomi e riconoscimenti al personale. C’è da aspettarsi che la prossima volta questi arriveranno direttamente nella casella di posta elettronica degli interessati: non importa la stretta di mano del questore o gli applausi dei colleghi e della gente. L’importante è risparmiare.

Sicurezza


Sandro Addario

Giornalista

Commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741