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Attentatore Nizza sbarcato in Italia: Opposizioni chiedono conto al Governo e dimissioni Lamorgese

ROMA – «Se per l’attentatore di Nizza sono confermati lo sbarco a Lampedusa a settembre, il passaggio da Bari e poi la fuga chiediamo le dimissioni del Ministro dell’Interno Lamorgese». Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.

«L’attentatore di Nizza, a quanto si apprende, lo scorso 9 ottobre si trovava in Italia. Dopo lo sbarco a Lampedusa venne portato a Bari, e quindi indentificato. Oggi, una volta fermato, gli hanno trovato in tasca un foglio rilasciato dalla Croce Rossa Italiana. Come funziona? In Italia arrivano, grazie al pressapochismo del governo, clandestini e terroristi, e noi dopo averli indentificati li lasciamo liberi di scorrazzare in giro per l’Europa? Come giustificano questo grave episodio il premier Conte e il ministro Lamorgese? Forza Italia chiede che il ministro dell’Interno venga al più presto in Aula alla Camera a riferire. Falledi questo tipo non sono accettabili e rappresentano un pericolo concreto per i cittadini italiani ed europei». Lo afferma in una notaMariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.

«Fratelli d’Italia chiede al Governo di chiarire quanto riportato dal deputato francese Eric Ciotti, secondo il quale l’attentatore di Nizza sarebbe un tunisino arrivato in Francia passando per Lampedusa. Se questa notizia dovesse essere confermata sarebbe di una gravità inaudita ed esporrebbe la nostra Nazione al rischio di isolamento. È uno scenario che FdI da tempo denuncia e che potrebbe concretizzarsi a causa della furia immigrazionista di questo Esecutivo. Conte, Di Maio, Lamorgese: di fronte a un’accusa gravissima l’Esecutivo è obbligato a rispondere». Così su Facebook il leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.

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