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Firenze, vittime delle foibe: il Giorno del Ricordo in Consiglio comunale

Accesa discussione oggi nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio
Oggi nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio il Consiglio comunale

FIRENZE – Oggi 9 febbraio, alle 14.30, diretta streaming del Consiglio comunale di Firenze dal Salone de’ Dugento.

L’assemblea si aprirà con la celebrazione – anticipata di un giorno rispetto alla ricorrenza vera e propria, il 10 febbraio – del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime italiane dei massacri delle foibe in Istria, Dalmazia, a Fiume, Pola, Gorizia e Trieste, a opera delle forze comuniste jugoslave durante e dopo la seconda Guerra Mondiale, e dell’esodo della popolazione giuliano-dalmata in fuga verso l’Italia, compresa la Toscana.

Fra le vittime delle foibe figurano non solo personalità legate al fascismo – che precedentemente aveva brutalmente applicato una violenta politica di italianizzazione delle minoranze etniche croate e slovene -, ma anche ufficiali, funzionari e dipendenti pubblici, insegnanti, impiegati bancari, sacerdoti, parte dell’alta dirigenza italiana contraria sia al comunismo, sia al fascismo.

Il Giorno del Ricordo, che ricorre appunto il 10 febbraio di ogni anno, è stato istituito con la legge 92 del 2004. Lo stesso provvedimento legislativo ha anche istituito una specifica medaglia commemorativa destinata ai congiunti delle vittime. Le foibe sono inghiottitoi carsici – ossia il punto di una superficie carsica in cui l’acqua penetra o sprofonda nel sottosuolo creando una voragine – dove venivano gettati i corpi delle persone trucidate, in alcuni casi ancora vive.

Dopo la commemorazione, in Consiglio comunale seguiranno le comunicazioni e le domande di attualità da parte dei consiglieri e la comunicazione dell’assessore allo Sport, Andrea Vannucci, sul trentesimo anniversario del Nelson Mandela Forum. L’unica delibera al voto riguarda la «convenzione per le funzioni di segretario tra il Comune di Firenze e la Città metropolitana» proposta dal sindaco Dario Nardella. A chiudere l’ordine dei lavori numerose interrogazioni rivolte alla giunta, un’interpellanza, mozioni e due risoluzioni. Di seguito il dettaglio dell’ordine del giorno della seduta di oggi.

Consiglio comunale del 9 febbraio 2015, l’ordine del giorno

consiglio comunale, giorno del ricordo, palazzo vecchio


Domenico Coviello

Giornalista

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