Skip to main content

Banche salvate e arbitrati per i risarcimenti: il Codacons chiede un rappresentante per i consumatori

Banca EtruriaROMA – La fiducia cieca che Matteo Renzi ripone nell’operato salvifico di Raffaele Cantone e della sua Autorità anticorruzione non è universalmente condivisa. Dopo i mugugni di Banca d’Italia e Consob che si sono viste espropriare di una loro competenza, il Codacons chiede al premier Matteo Renzi di inserire un rappresentante dei consumatori nel collegio arbitrale che dovrà decidere sui risarcimenti ai risparmiatori danneggiati dalle 4 banche salvate dal Governo.

«Riteniamo indispensabile la partecipazione di un rappresentante Codacons alla commissione che dovrà valutare gli indennizzi, come forma di ulteriore garanzia per i risparmiatori, avendo la nostra associazione raccolto il maggior numero di investitori traditi sul territorio e avviato una offensiva legale proprio sui risarcimenti – spiega l’organizzazione -. Al tempo stesso chiediamo al governo di verificare la totale imparzialità e terzietà degli arbitri dell’Autorità anticorruzione, escludendo qualsiasi possibile conflitto di interessi o legami con banche o società di credito».

In particolare l’associazione chiede di valutare la posizione di Ugo Draetta, che risulterebbe nel CdA della società Ge Capital Italia. Il Codacons riferisce poi che la Procura di Arezzo ha «pienamente accolto» l’esposto presentato dall’associazione. Evidentemente dopo quanto è avvenuto, e nonostante l’assoluzione del Parlamento per il caso Boschi, i consumatori continuano a chiedere trasparenza in queste delicate procedure.

 

Autorità anticorruzione, banche, codacons

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741