«Prima della Cantata n. 51 «Jauchzet Gott in allen Landen» di Bach – spiega il rettore Dei – affronteremo il tema del mare come orizzonte dei migranti con quattro poesie sul mare. Seguirà l’idea del viaggio, come speranza dei migranti, con altre quattro poesie ispirate dal viaggio. L’Ouverture Le Ebridi di Mendelssohn ci porterà, appunto, in viaggio sul mare. Infine concluderemo questa dedica ai migranti di ogni epoca con il tema del futuro, ossia la fratellanza come sogno di ogni migrante. Prima della Sinfonia n. 5 La Riforma di Mendelssohn, una poesia, due prose e il testo di una canzone che rimandano all’impegno civico che ci è richiesto, come cittadini del mondo, per far sì che un’isola che non c’è diventi invece realtà».