Caldo: Toscana nella stretta dell’afa. Emergenza regionale (rischio morìa di pesci) nella Laguna di Orbetello
FIRENZE – Termometro in rapida salita. Anche con punte di 35-40 gradi in molti comuni della Toscana. E le previsioni sono per nuovi innalzamenti, anche oltre i 40 gradi, nel prossimo fine settimana. Intanto è allarme per lo stato di salute della laguna di Orbetello, in provincia di Grosseto, con la possibilità che possano ripresentarsi i gravi episodi di anossia e di morìa di pesci dello scorso anno. Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha firmato un decreto per proclamare lo stato di emergenza regionale, provvedendo anche a interessare la protezione civile nazionale.
«Il cambiamento climatico è una realtà e ci spinge a considerare che possa ripetersi quanto accaduto nel luglio 2015 – spiega il presidente -. Occorre quindi agire subito e la dichiarazione dello stato di emergenza non è solo un richiamo preventivo di attenzione sulle condizioni della laguna per tutti i soggetti coinvolti, ma rappresenta soprattutto una condizione per poter accelerare i tempi di realizzazione degli interventi che proprio nei giorni scorsi sono stati approvati dalla giunta regionale per la salvaguardia della laguna. L’obiettivo è dunque quello di anticipare, rispetto ai tempi previsti. L’arrivo in laguna della barca noleggiata per insufflare ossigeno nelle acque e raccogliere le alghe e l’attivazione degli ossigenatori in prossimità del canale di Ansedonia, la cui entrata in esercizio era prevista intorno al 16-18 luglio. Più rapidi anche i tempi di utilizzo di due ulteriori imbarcazioni con insufflatori d”aria. Ora – conclude Rossi – c”è il rischio
di un”emergenza da fronteggiare, ma il nostro obiettivo rimane quello di individuare interventi strutturali che possano
sottrarre la laguna di Orbetello al rischio di crisi ricorrenti».