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Firenze: dal 1 agosto 2016 arriva la nuova carta d’identità elettronica

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FIRENZE – Dal 1° agosto i fiorentini potranno chiedere la carta di identità elettronica (CIE). Firenze è tra le prime città individuate dal Ministero dell’Interno per la sperimentazione del nuovo servizio voluto dal governo nella strategia di semplificazione e digitalizzazione. Un servizio di cui fiorentini potranno usufruire in anticipo rispetto a quando scatterà l’obbligo a livello nazionale.
“I servizi demografici riscuotono un sempre maggior apprezzamento tra i cittadini: quasi 9 fiorentini su 10 li promuovono a pieni voti, come testimoniato dalle indagini statistiche e dagli operatori dello 055055 – spiega l’assessore alla semplificazione Federico Gianassi –. Negli ultimi mesi, anche grazie alle nuove modalità di rilascio dei documenti on line e decentrato presso associazioni, tabaccherie e via dicendo, abbiamo praticamente azzerato le code e semplificato la procedure a tutto vantaggio dei cittadini. Proprio perché crediamo molto in questi modelli innovativi, come Amministrazione abbiamo deciso di attivare fin da subito la sperimentazione e non rinviare all’autunno l’introduzione della Cie come faranno invece altri comuni. Si tratta di un nuovo modello che, ovviamente, dovrà essere rodato consentendo agli uffici di rimodulare il servizio a seconda delle esigenze”.
La nuova carta d’identità elettronica non è soltanto un documento di riconoscimento: contiene infatti una serie di dati biometrici come le impronte digitali e nel codice a barre si possono inserire informazioni varie. La fotografia viene scansionata direttamente presso lo sportello anagrafico (ma il cittadino può portarla anche in una chiavetta Usb) e anche la firma sarà digitale. Inoltre il modello scelto dal Ministero dell’Interno e realizzato dall’Istituto Poligrafico dello Stato è molto avanzato, tra i più innovativi a livello mondiale. Viene infatti utilizzata una carta a rilievo che rende molto difficile la contraffazione. E consente implementazioni successive dei dati contenuti nel chip. Tra questi, non appena sarà attivata la necessaria procedura dai ministeri dell’Interno e della Salute, la dichiarazione del consenso per la donazione di organi. “Auspichiamo che già dal prossimo mese di settembre sarà possibile anche inserire tra i dati anche la dichiarazione di donazione. Un fatto molto importante su cui ci eravamo impegnati nei mesi scorsi” precisa l’assessore Gianassi.
Dal punto di vista operativo, sono in arrivo dal Ministero dell’Interno le apparecchiature per le prime 14 postazioni (complessivamente sono 38) per il rilascio della Cie. Queste saranno attivate negli sportelli più frequentati, ovvero 11 postazioni al Parterre e una rispettivamente nei Pad di piazza Alberti, Villa Vogel e via Bini, e saranno a disposizione nei normali giorni di apertura degli uffici. Al termine della sperimentazione, a primavera prossima, tutte le 38 postazioni per l’emissione della carta d’identità saranno attrezzate con le nuove strumentazioni.
Inizialmente sarà possibile scegliere tra il cartaceo e la tesserina elettronica, ma dalla prossima primavera il vecchio modello andrà in pensione. Nel corso della sperimentazione l’Amministrazione ha deciso di prevedere il rilascio della CIE solo su prenotazione nei Pad di piazza Alberti, Villa Vogel e via Bini. Al Parterre invece due delle 11 postazioni saranno solo su prenotazione, le altre saranno libere. Per prenotarsi sarà necessario utilizzare il sito attivato a livello nazionale dal Ministero dell’Interno agendacie.interno.gov.it dove si inseriranno anche una serie di dati che poi sono utilizzati dall’addetto allo sportello velocizzando la procedura per la quale servono circa 15 minuti (un tempo comunque superiore al rilascio del documento cartaceo). A settembre sarà possibile anche prenotare attraverso lo 055055.
Altro cambiamento significativo riguarda la consegna della Cie. La nuova carta infatti non sarà rilasciata sul momento dall’addetto dell’anagrafe ma sarà recapitata presso il domicilio dal Ministero entro 6 giorni, sul modello di quanto avviene con la patente. Attenzione quindi alle scadenze ravvicinate: si invita i cittadini che hanno la carta d’identità scaduta e che vogliono da subito la nuova CIE a prenotarsi già dal 1° agosto. Diversi anche i costi: la Cie costerà 22,21 euro a fronte dei 5,42 della versione cartacea, ma la cifra in più va direttamente allo Stato mentre il Comune continua a incassare sempre i 5,42 euro per i bolli, diritti e via dicendo.
Nessun cambiamento anche per il servizio dell’anagrafe a casa: gli addetti che si recano a domicilio saranno dotati di pc portatile e dello scanner per le impronte digitali e le foto.

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