Il Papa canonizza Madre Teresa di Calcutta: «Anche da santa continueremo a chiamarla madre» (video)
CITTA’ DEL VATICANO – Una motivazione in poche parole: Madre Teresa di Calcutta è sale, luce e vita. Ha difeso e accolto la vita, quella non nata e quella scartata. Papa Bergoglio si è commosso, aggiungendo: «E’ stata in tutta la sua vita generosa dispensatrice della misericordia divina, difendendo la vita umana quella non nata e quella abbandonata e scartata, e la misericordia, – ha detto il Papa nella omelia della messa di canonizzazione di madre Teresa – è stata per lei il ”sale” che dava sapore a ogni sua opera, e la luce che rischiarava le tenebre di quanti non avevano più neppure lacrime per piangere la loro povertà e sofferenza».
Papa Bergoglio, a partire dal messaggio dei profeti, misericordia voglio, non sacrifici, ha sottolineato come per il cristiano non esista alternativa alla carità: quanti si pongono al servizio dei fratelli, benché non lo sappiano, sono coloro che amano Dio. E ancora: «La sua missione nelle periferie delle città e nelle periferie esistenziali permane ai nostri giorni come testimonianza eloquente della vicinanza di Dio ai più poveri tra i poveri. Oggi consegno questa emblematica figura di donna e di consacrata a tutto il mondo del volontariato: lei sia il vostro modello di santità! Questa instancabile operatrice di misericordia ci aiuti a capire sempre più che l’unico nostro criterio di azione è l’amore gratuito, libero da ogni ideologia e da ogni vincolo e riversato verso tutti senza distinzione di lingua, cultura, razza o religione. Madre Teresa amava dire: ‘Forse non parlo la loro lingua, ma posso sorridere’. Portiamo nel cuore il suo sorriso e doniamolo a quanti incontriamo nel nostro cammino, specialmente a quanti soffrono».
Madre Teresa di Calcutta, Papa Bergoglio