Per omicidio preterintenzionale
Lucca: con un pugno provocò la morte del vicino di casa. Condannato a 8 anni
LUCCA – Il tribunale di Lucca ha condannato a otto anni di reclusione, per omicidio preterintenzionale, Federico Ramacciotti Ceragioli, 44 anni, imprenditore, che il 13 luglio 2016 sferrò un pugno che risultò fatale a Pietro Buchignani, 60 anni, ragioniere lucchese, durante una banale lite tra vicini di casa a Lido di Camaiore.
La discussione era nata per un parcheggio dell’auto del 44enne che poi, per l’accusa, tirò un pugno al sessantenne. Quest’ultimo, cadendo a terra, battè la testa e morì. Ramacciotti Ceragioli è stato condannato con rito abbreviato. Dovrà inoltre versare alla famiglia della vittima un risarcimento di 100mila euro. Il pm aveva chiesto una condanna a 18 anni di reclusione e un milione di euro di risarcimento.
Tag:lite banale, lucca, omicidio preterintenzionale