Giornalisti Toscana, incontro Ast-magistrati: presto un corso con Corte dei Conti

Il tribunale fi Firenze ha emanato un decreto ingiuntivo per un pagamento di oltre 6 milioni di euro
Il tribunale di Firenze

FIRENZE – E’ stato centrato sulla libertà di informare, alla luce in particolare delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo, l’incontro organizzato dall’Associazione stampa toscana nella Sala Gonfalone del Consiglio regionale toscano, con l”avvocato generale della Repubblica presso la Corte di appello di Firenze Fabio Maria Gliozzi e il sostituto procuratore generale Fabio Origlio. Si trattava del terzo confronto tra giornalisti e magistratura promosso dall’Ast come corso con crediti formativi. Il quarto e ultimo incontro è previsto per il 26 settembre, sempre in Sala Gonfalone del Consiglio regionale, con la presidente del Tribunale di Firenze Marilena Rizzo.

L’incontro è stato aperto dal presidente Ast, Sandro Bennucci (che è anche direttore di Firenze Post), il quale ricordato il collega Dario Rossi, presidente del Gus, scomparso martedì. E’ poi intervenuto il presidente del Consiglio Regionale, Eugenio Giani, e ha partecipato il consigliere della Corte dei conti della Toscana Paolo Peluffo che ha proposto incontri con crediti formativi per i giornalisti mirati a far conoscere il complesso lavoro della magistratura contabile. Il sostituto procuratore generale, Origlio, ha tenuto la relazione sulla libertà di informare, partendo dall’articolo 10 della Convenzione europea sui diritti dell”uomo, ed esaminando i limiti a tutela del segreto e la protezione delle fonti.

L’avvocato generale della Repubblica, Gliozzi, ha invece illustrato cosa prevede la delega sulle intercettazioni, in attesa del decreto legislativo. Gli interventi dei giornalisti sono stati coordinati da Paola Catani Gagliani di Ansa Toscana. Si è parlato anche del rapporto tra uffici requirenti e informazione e dei riflessi della riforma Orlando sulla riapertura dei dibattimenti nei processi di secondo grado in caso di appello della procura.

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