Stamani, 2 agosto, nella direttissima il difensore di fiducia ha chiesto i termini a difesa, e il giudice ha aggiornato il processo a ottobre e stabilito l’obbligo di firma giornaliero in commissariato. La scoperta dello stupefacente c’è stata grazie a una perquisizione. Gli investigatori hanno trovato dentro un armadio buste di cellophan con 820 grammi di marijuana. In altri ambienti della casa sono stati trovati, in cinque dosi, altri 90 grammi della stessa droga, e altri 30 grammi dentro barattoli di vetro. Scoperti poi, sempre nella stessa perquisizione, ben quattro bilancini di precisione, elemento che avvalora l’accusa di detenzione per spaccio.