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Migranti: Luca Casarini e Mediterranea Saving Human ci portano 50 clandestini, ma il Viminale reagisce

ROMA – «Stiamo facendo rotta verso nord perevitare il maltempo, ci dirigiamo verso l’Italia dove chiederemo il porto sicuro per sbarcare queste persone scappate dai campi di concentramento libici». Lo dice all’ANSA Luca Casarini,capomissione di Mediterranea Saving Human da bordo della nave Mare Ionio al termine del salvataggio di 50 migranti, tra cui 12minori, al largo della Libia. «Le condizioni dei migranti, ha sottolineato Casarini, sono in linea di massima buone. Lamaggior parte di loro sono disidratati e soffrono il mare, ma da un primo esame del medico di bordo sembra che le loro condizioni non destino particolari preoccupazioni».

Quanto alle fasi del salvataggio, da bordo ribadiscono chenon c’è stato alcun problema con i libici. «Quando siamo arrivati in zona – dice ancora Casarini – eravamo soli e abbiamo iniziato a soccorrere le persone, il gommone era in difficoltà e stava imbarcando acqua. La motovedetta libica è arrivata quando le operazioni di soccorso erano già in atto, ci hanno chiesto come mai fossimo in quella zona e abbiamo risposto loro che durante la navigazione ci siamo imbattuti nel gommone. A quel punto hanno lasciato che terminassimo il soccorso».

Ma il Viminale corre ai ripari contro queste provocazioni delle Ong. In arrivo una direttiva per stoppare definitivamente le azioni illegali delle ong. Lo fa sapere il Viminale, informando che il documento ribadirà le procedure dopo salvataggi in mare. La priorità, rileva, rimane la tutela delle vite, ma subito dopo è necessario agire sotto il coordinamento dell’autorità nazionale territorialmente competente, secondo le regole internazionali della ricerca e del soccorso in mare». Qualsiasi comportamento difforme, «può essere letto come un’azione premeditata per trasportare in Italia immigrati clandestini e favorire il traffico di esseri umani». Il Viminale ha le idee chiare in proposito, ma bisogna vedere se gli accordi Ong e sinistre italiane e le particolari interpretazioni della magistratura seguiranno questa linea. temiamo proprio di no perché di atratta di un’alleanza che mira a riempire l’Italia di ospiti sgraditi.

Casarini, clandestini, Italia


Paolo Padoin

Già Prefetto di Firenze Mail

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