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Patronaggio indaga per omissione atti ufficio. Sbarco immediato migranti. Open Arms diretta a Licata

LAMPEDUSA – Un fascicolo a carico diignoti per omissione e rifiuto di atti d’ufficio e’ stato aperto dalla Procura di Agrigento, che ha disposto il sequestro preventivo della Open Arms e lo sbarco immediato dei migranti che si trovano ancora a bordo. Il procedimento va aggiungersi all’inchiesta per sequestro di persona che i pm hanno avviato gia’nei giorni scorsi in seguito agli esposti presentati dalla ong spagnola e dai Giuristi democratici.

Il Procuratore Patronaggio ha lasciato poco fa i locali della Guardia costiera di Lampedusa, dopo avere incontrato i vertici della nave Open Arms, tra cui il fondatore Oscar Camps. Il magistrato ha firmato il provvedimento di sequestro preventivo che è stato appena notificato.  La Open Arms dopo il sequestro sarà trasferita al porto di Licata. Il provvedimento è già stato notificato. Già domani, dopo l’evacuazione dei circa 90 migranti a bordo, la nave potrà essere trasferita a Licata, dove raggiungerà le navi Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans e Sea watch, che sono state sequestrate in passato.

Arriverà entro le prossime 48 ore la decisione del gip del Tribunale di Agrigento di convalida del sequestro, mentre la Ong Open Arms esulta su twitter per il soccorso della magistratura siciliana. «Finalmente l’incubo finisce e le 83 persone rimaste riceveranno assistenza immediata in terra». Il disegno politico è così compiuto perfettamente, i migranti sbarcano in Italia e qui resteranno, come avvenuto in passato. E la nave inviata dal Governo spagnolo tornerà senza il suo carico di migranti, che saranno a carico nostro.

Le operazioni di soccorso a 47 tunisini in difficolta’, avvistati a circa 3 miglia dalla costa, ritarderanno lo sbarco dei profughi che sono ancora a bordo della Open Arms, che si trova al largo di Lampedusa. La Guardia costiera e’ impegnata nel trasbordo dei migranti tratti in salvo. Concluso l’intervento, verranno avviate le procedure per fare avvicinare la Open Arms e cosi’ procedere allo sbarco.

open Arms, Patronaggio, soccorso


Paolo Padoin

Già Prefetto di Firenze Mail

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