Il sacerdote ha già chiesto al cardinale Giuseppe Betori di essere sospeso e ora spiega ai fedeli così la sua assenza. «La decisione in questione – scrive don Dondoli – è molto dolorosa visto l’affetto che mi lega tutt’ora a voi tutti, ma è doverosa proprio per tutelare la comunità, la casa di riposo e i miei confratelli da eventuali aggressioni mediatiche che certo vi comporterebbero tanta sofferenza. Il periodo che ho deciso di prendermi – riprende – servirà per permettermi di difendermi nelle opportune sedi, da accuse destituite di ogni fondamento. Prego per tutti – conclude – nessuno escluso (anche per chi mi ha denunciato)».