ROMA – Nonostante le lunghe ferie con scorta a Cecina, il presidente emerito Giorgio Napolitano non si sente in condizioni di andare al senato per la votazione della fiducia. A suo tempo invece il presidente emerito Scalfaro venne accompagnato in Senato per dare il suo voto (decisivo) insieme al centrosinistra.
«Sono dispiaciuto che le mie attuali condizioni di salute non mi consentano oggi di prendere parte alla seduta del Senato sulla fiducia. Intendo però rendere noto il mio orientamento, come Senatore di Diritto e a Vita, favorevole alla nascita del nuovo governo, pur di fronte a oggettive difficoltà e alla necessità di meglio definire convergenze politiche e programmatiche e la loro tenuta nel tempo. Il nuovo governo, formatosi in un momento difficile, ha di fronte a sé il compito indifferibile di predisporre la legge di bilancio per il 2020, e adottare le misure economiche e sociali di cui l’Italia ha bisogno. Voglio sottolineare l’importanza delle dichiarazioni sulla politica internazionale e sul ribadito impegno dell’Italia nell’Unione Europea, pur in presenza di legittime richieste di riforme. Il consolidamento del ruolo dell’Italia sulla scena mondiale è premessa necessaria per la crescita economica e lo sviluppo sociale». Questo il testo di una nota del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano.