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Salvini in Toscana: non farò il nome del candidato presidente, è importante il progetto

FIRENZE – In visita al carcere di Pisa, dopo essere stato anche a Portoferraio, Salvini risponde ai giornalisti: «Stasera, alla cena di Firenze, lancerà il nome del candidato governatore della Toscana? ‘Ma il nome del candidato o della candidata arriva alla fine, ci sono la squadra e il progetto che sono più importanti».

Sardine: A chi gli fa presente che 40.000 sardine lo aspettano in piazza a Firenze il leghista risponde: «Ci andrò in piazza a incontrare le sardine? Tutti vanno ascoltati, prima o poi le incontrerò, ci mancherebbe altro, ma stasera preferisco incontrare tanti toscani che hanno qualcosa da proporre. Ognuno fa quel che vuole, viva le piazze, viva i girotondi, se uno vuol cantare ‘Bella Ciao’ è liberissimo di farlo… Non conto di vincere per le debolezze altrui».

Il sindaco di Massa aggredito:  Francesco Persiani, e l’assessore alla cultura del comune apuano, Veronica Ravagli, sarebbero stati aggrediti, a Firenze, da un gruppo di antagonisti in via Aretina, a poche centinaia di metri dal Tuscany Hall, dove i due rappresentanti dell’amministrazione comunale massese erano diretti per partecipare a una cena elettorale con il leader della Lega Matteo Salvini.

Firenze, sfida al Pd: «Il Pd a Firenze, in Toscana e in Italia è il passato. Un partito dei poteri forti, degli interessi, della finanza. quindi, chiunque scelgano è quello che c’è sotto, non mi interessano i nomi. Dopo 50 anni, per la prima volta nella storia, in Toscana la partita è aperta, e io conto di vincerla», afferma Salvini a Firenze. «In Toscana è una sfida bella, c’è tanta voglia di cambiamento. Penso che dopo 50 anni, nella prossima primavera, i toscani potranno scegliere, se vorranno, il cambiamento. Stiamo lavorando alla squadra e al programma – ha aggiunto Salvini -,un centrodestra allargato, liste civiche, tanti sindaci, tanti amministratori locali, esponenti dell’impresa e del volontariato.  Il mio avversario è il Pd, in Toscana gli avversari non sono i pesci, è il Pd. Quindi alle urne trovo il Pd, Renzi, Rossi,Zingaretti, Giani. Quindi i toscani sceglieranno tra la sinistra del passato e il futuro. Fino alla volta scorsa – ha sottolineato Salvini – facevamo fatica a trovare qualcuno disponibile a candidarsi, questa volta, fortunatamente ed è un buon segno, ci sono tante persone disponibili, vediamo di scegliere il meglio».

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Paolo Padoin

Già Prefetto di Firenze Mail

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