Firenze: al Teatro di Rifredi arriva la «Locandiera» di Proxima Res, con Tindaro Granata

Una scena de «La locandiera» di Goldoni nella messinscena di Proxima Res

FIRENZE – Al Teatro di Rifredi dal 23 al 25 gennaio, uniche date in Toscana, la Compagnia Proxima Res offre una ricercata, bizzarra e sicuramente non banale versione de «La Locandiera» di Goldoni.

Sui toni di bianco della scena gli attori Caterina Carpio, Caterina Filograno, Tindaro Granata, Mariangela Granelli, Fabio Marchisio, muovono delle bamboline in legno e dialogano con loro, a rappresentazione di ciò che accadrà nella commedia, così come faceva Goldoni da bambino con le poupettes che usava per inventarsi delle storie nel teatrino di casa sua.

Il regista Andrea Chiodi ha immaginato una Mirandolina con poche moine e molto cervello, un Don Giovanni al femminile, una donna interessata più a una carriera da libertino che alla sua locanda. Mirandolina è astuta e calcolatrice, desiderosa di sedurre e conquistare, ma nella sua logica un vero uomo non può, anzi non deve lasciarsi conquistare: e così sembra che l’unico uomo rimasto nella commedia sia proprio lei, impegnata a scovare la femminilità dei suoi ospiti, tutti sedotti uno dopo l’altro dalle sue grazie.

Le figure di una apparentemente spensierata commedia amorosa in cui però il non detto, il non desiderato, il non voluto diventano parole schiette, desideri e voglie è Firenze, luogo della sciacquatura in Arno manzoniana ma anche goldoniana. Partendo dalle “Mémoires” in cui lo stesso Goldoni racconta che, fin da bambino quando giocava con delle piccole poupettes, aveva bisogno di costruire un vero e proprio testo che le rappresentasse, Andrea Chiodi ha immaginato che, allo stesso modo, gli attori potessero interagire con il mondo dell’infanzia di Goldoni e dialogare di volta in volta con delle piccole bambole che rappresentano i vari personaggi. Tutto si svolge intorno ad un grande tavolo, tavolo da gioco e tavolo da pranzo, dove è molto chiaro cosa avviene sopra, meno chiaro invece cosa avviene sotto.

Teatro di Rifredi (via Vittorio Emanuele II, 303 – 50134 Firenze tel. 055/422.03.61)

Da giovedì 23 a sabato 25 gennaio, ore 21

Ingresso intero € 16, ridotto € 14 (più diritti di prevendita); spettacolo in abbonamento Il teatro? #bella storia

! – Prevendita Teatro di Rifredi dal lunedì al sabato (ore 16:00 – 19:00) | biglietteria@toscanateatro.it. Circuiti  BoxOfficeToscana e Ticketone – Online www.boxofficetoscana.it – www.ticketone.it. Info www.toscanateatro.it