Skip to main content

Indennità 600 euro: Inps ha completato procedure pagamento seconda rata, arriverà entro 25 maggio

Il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, durante un forum all’ANSA, Roma, 26 settembre 2019. ANSA / ETTORE FERRARI

ROMA – A 48 ore dalla pubblicazione del decreto Rilancio Italia, l’Inps rende noto di avere completato le operazioni di pagamento della seconda rata (aprile) delle indennita’ 600 euro a favore dei lavoratori autonomi, dei collaboratori e degli stagionali del turismo e degli stabilimenti termali. Completate anche le operazioni di pagamento a favore degli operai a tempo determinato dell’agricoltura, con seconda rata dell’indennita’ fissata dalla legge nella misura di 500 euro. In dettaglio, nella giornata odierna 1.400.000 pagamenti sono gia’ stati accreditati sui conti correnti e sulle carte dotate di Iban dei beneficiari, altri 400.000 domani 22 maggio. Gli ulteriori 2.000.000 di pagamenti saranno accreditati lunedi’ 25 maggio.La distribuzione dei pagamenti su tre giornate lavorative si e’resa necessaria in considerazione dei vincoli tecnici di funzionamento della rete interbancaria nazionale, che consente la gestione di non oltre 2,2 milioni di bonifici al giorno. Nella giornata di venerdi’ 22 maggio lo spazio era quasi interamente impegnato da pagamenti gia’ pianificati da altre amministrazioni pubbliche. Allo scopo di favorire la tempestivita’ di liquidazione della seconda rata dell’indennita’, il pagamento e’ stato effettuato attraverso il medesimo strumento di riscossione utilizzato per il pagamento della rata di marzo.

Il pagamento in contanti per i 190.000 lavoratori che, all’atto della domanda inviata ad aprile scorso hanno scelto questa modalita’ di pagamento, avverra’ a partire da martedi’ 26 maggio(74.000), mercoledi’ 27 maggio (19.000) e giovedi’ 28 maggio(97.000). Per riscuotere la seconda rata dell’indennita’, questi lavoratori potranno recarsi presso qualsiasi sportello postale del territorio nazionale muniti necessariamente della comunicazione che riceveranno da Poste Italiane, oltre che del documento di identita’ e di un documento attestante il proprio codice fiscale.I pagamenti accreditati oggi sui conti correnti riguardano 957.000 lavoratori autonomi; 239.000 operai agricoli a tempo determinato;106.000 professionisti titolari di partita Iva e lavoratori con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa; 75.000 lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali.Per i lavoratori autonomi dello spettacolo, il decreto Rilancio Italia ha previsto l’ampliamento della platea dei beneficiari dell’indennita’ a tutti coloro che nel 2019 hanno avuto almeno 7 giornate assicurate e un reddito inferiore a 35.000 euro e ha introdotto, oltre alla seconda rata (aprile), anche una terza rata di pari importo (600 euro) per il mese di maggio.

Sul piano procedurale, per i predetti lavoratori, il decreto-legge ha stabilito che il diritto alla seconda e terza dell’indennita’ sia subordinato alla verifica dell’assenza di un rapporto di lavoro subordinato o di un trattamento pensionistico al 19 maggio scorso. Pertanto, l’Istituto e’ tenuto a processare i predetti controlli anche per le domande pervenute ad aprile e,successivamente, potra’ disporre i relativi pagamenti della seconda e terza rata.

 

bonus 600 euro, inps, seconda rata


Paolo Padoin

Già Prefetto di Firenze Mail

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741