Migranti, sbarchi e controlli: denunce in tutt’Italia, ancora arrivi a Lampedusa e Crotone, espulsioni ad Asti

Continuano in ogni parte d’Italia le violazioni alle regole Covid-19 da parte di migranti clandestini entrati in Italia grazie al lassismo del governo giasllorosso. E continuano gli arrivi nei porti delle regioni del Sud.

TRIESTE – Nove cittadini stranieri sono stati denunciati ieri dal personale della Squadra Volante della Questura di Trieste: si erano allontanati da strutture presso le quali erano in isolamento fiduciario. Si tratta di giovani maggiorenni, tutti maschi:4 iracheni, 4 afghani e 1 pakistano. Due afghani si sono allontanati dall’hotel Transilvania a Fernetti e tutti gli altri dall’ostello-campo scout di Campo Sacro a Prosecco. In provincia di Trieste nelle ultime 24 ore sono state controllate complessivamente 342 persone dalle forze dell’ordine, si sono dimostrati tutti rispettosi delle disposizioni e delle normative per il contenimento della pandemia da Covid-19. Inoltre, sempre la Volante, ha denunciato per tentato furto un cittadino kosovaro di 25 anni sorpreso a rubare presso Bricofer e anche per un pregresso furto consumato presso il Lidl di Valmaura.

LAMPEDUSA – Riprendono gli sbarchi a Lampedusa, nell’Agrigentino. Dopo il lungo stop dovuto alle proibitive condizionidel mare i barconi con i migranti hanno ripreso a solcare il Mediterraneo. Una carretta del mare con a bordo una ventina di personeè riuscita ad approdare direttamente nella zona di Cala Pulcino. Altredue imbarcazioni sono state intercettate dagli uomini della Guardia difinanza e della Guardia costiera. Anche in questo caso a bordo ci sarebbero circa 15 migranti.

CROTONE – Erano a bordo di una barca a vela i 62 migranti sbarcati questa mattina nel porto di Crotone. A rintracciarli al largo di Capo Comiti è stata la Guardia di Finanza insieme alla Capitaneria di Porto, che li hanno poi scortati fino a riva. Fra i 62 migranti (58 uomini, tra i quali 12 minori non accompagnati, e 4 donne), anche i due scafisti fermati dalle forze dell’ordine. I migranti, provenienti da Pakistan, Siria, Iraq, Iran, Bangladesh, Somalia e Afganistan, sono stati sottoposti al controllo sanitario da parte dei medici del 118, per poi essere trasferiti dallaCroce Rossa nel Cara di Isola Capo Rizzuto. Lì resteranno in isolamento fino a quando non saranno sottoposti al tampone.

ASTI – Ieri mattina la Questura di Asti ha avviato le procedure di accompagnamento ai centri di permanenza perl’espatrio di Torino e Gradisca d’Isonzo (GO) di 36 cittadini tunisini, che facevano parte di un gruppo di 70 migranti provenienti da Lampedusa e ospitati presso il Centro della Cri di Castello d’Annone. Si tratta di uomini di eta’ compresa tra i 20/25 anni, nei confronti dei quali sono stati emessi provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale. Un primo gruppo di 15 stranieri, a bordo di un pullman, e’ stato scortato al centro di Gradisca d’Isonzo (GO), mentre altri 21 stranieri,sempre con l’impiego di analoghi mezzi, sono stati accompagnati al Cpr “Brunelleschi” di Torino. Nei prossimi giorni, a conclusione delle previste procedure di convalida, saranno rimpatriati.