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Fiorentina: vincere con lo Spezia (domenica, ore 15, Dazn). Callejon pronto subito. Formazioni

Franck Ribery

CESENA – Si torna in campo, sempre con pochi e selezionati spettatori sugli spalti, e la paura del Covid. Ma la Fiorentina, a Cesena contro lo Spezia, ha un solo obiettivo: vincere. Sarà la prima volta senza Chiesa. Dopo due sconfitte consecutive (Inter e Sampdoria), Iachini sa bene di essere sotto esame. Ma questo può essere uno stimolo: deve dimostrare, d’ora in avanti, di saper fare il salto di categoria. Non dovrà più essere un allenatore da salvezza, ma uno capace di pilotare una squadra attrezzata, come ora è la Fiorentina, verso traguardi più ambiziosi. Anche l’Europa. Ha due problemi di partenza: trovare un regista di centrocampo. Il ritorno di Pulgar potrebbe aiutare l’allenatore, ma il giocatore pare non sia ancora al meglio. Poi c’è il problema del centravanti: la Fiorentina, anche giustamente, scommette su Vlahovic, Kouamè e Cutrone. Iachini dovrà fare la scelta migliore. Ora sono in pole position Kouamè e Vlahovic. Ma io vedo in Cutrone la punta tecnicamente più attrezzata: non a caso ha saputo fare molto bene con la Nazionale under 21.

IACHINI – Quale Fiorentina affronterà lo Spezia? Callejon ha voglia di giocare. Io credo che Iachini possa accontentarlo. Callejon a destra (avete visto quanto assomiglia a Julinho, con quei baffetti?) e Ribery a sinistra. Io vedo Callejon in campo subito. Motivo? L’alternativa sarebbe Lirola. Come si fa a sostituire Chiesa con Lirola? In allenamento Callejon è andato bene, quindi perchè no? Secondo me, Iachini si convertirà, nei fatti, al 4-3-3. Davanti a Dragowski ci saranno Caceres, Milenkovic, Pezzella e Biraghi. A metà campo Bonaventura, Amrabat e Castrovilli. Quindi, davanti, Callejon, Kouamè (o Vlahovic) e Ribery. Naturalmente si tratta di 4-3-3 sulla carta: che può diventare un 3-5-2 avanzando Biraghi e arretrando un po’ Callejon. Oppure 4-2-3-1, con Amrabat e Castrovilli davanti alla difesa e Callejon, Ribery e Castrovilli alle spalle della punta. In conferenza stampa, Iachini ovviamente non ha sciolto nodi o fugato dubbi. Ha detto:  «Questi sono i ragazzi che abbiamo. Sono contento di averli. Sono convinto che con questo gruppo potremo toglierci delle belle soddisfazioni, che possiamo far divertire i tifosi ottenendo risultati positivi. Dobbiamo lavorare perchè conosco solo questa strada. E’ la partita più difficile, ora. Abbiamo passato l’ultima settimana di mercato drammatica perchè tanti potevano andare via e avevano richieste. Lo Spezia da due settimane pensa alla Fiorentina, mentre noi abbiamo ritrovato solo ieri 10-12 ragazzi. Gia’ questo fa capire che partita sarà. Sono una bella squadra, hanno giocatori veloci, rapidi, che ti possono pizzicare, con un allenatore capace come Italiano che ho avuto come giocatore, hanno vinto a Udine e fino al 70′ erano in partita con il Milan. Quindi le insidie sono dietro l’angolo. Pezzella, Ribery e Castrovilli sono convocati e dovrebbero essere disponibili. Borja Valero non è ancora del tutto a posto e purtroppo saremo costretti a farlo aspettare ancora un po’». La prima volta senza Chiesa? Iachini ha chiosato: «Per ciò che mi riguarda, Federico si è fatto sentire, ha chiamato e ha ringraziato per il periodo vissuto insieme, so che l’ha fatto anche con i suoi compagni. Torno a dire quello che ho detto in passato, ovvero che con me non gioca chi non si impegna, chi non lotta sul campo, chi non mette lo spirito adeguato e suda la maglia. Federico ha sempre dimostrato il suo valore».

SPEZIA – Vincenzo Italiano, allenatore dello Spezia, guarda alla partita con la Fiorentina come a un’occasione per sovvertire il pronostico. In conferenza stampa ha detto: «Dall’infermeria purtroppo non arrivano notizie positive, mi spiace tanto per Marchizza e Maggiore, che domani non potranno essere della gara. In ogni caso, siamo abituati ad affrontare momenti di difficolta’, l’importante è farsi trovare pronti di fronte a questo tipo di situazioni. La squadra sta migliorando sotto tutti i punti di vista, ma chiaramente e’ sempre e solo il campo a parlare; affronteremo una squadra molto forte in tutti i reparti e dovremo essere bravi a focalizzarci sui nostri punti di forza per metterli in difficolta. Abbiamo fatto una settimana al massimo sotto il profilo dell’attenzione per affrontare al meglio campioni come Ribery, Lirola, Pezzella, Milenkovic, Bonaventura, Castrovilli: da questo punto di vista per noi affrontare questi tipi di avversari significa avere uno stimolo costante a fare bene; la Fiorentina propone un calcio decisamente organizzato, sara’ una partita difficile, ma non è una novità perchè in serie A non esistono sfide semplici».

Probabili formazioni

Spezia (4-3-3): Provedel; Sala, Erlic, Chabot, Dell’Orco; Maggiore, Ricci, Pobega; Gyasi, Nzola, Verde. Allenatore: Vincenzo Italiano

Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Castrovilli; Callejon (Lirola), Kouamé (Vlahovic), Ribery. Allenatore: Beppe Iachini

Arbitro: Manganiello (Pinerolo)

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Sandro Bennucci

Direttore del Firenze Post Scrivi al Direttore

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