Skip to main content

Week end 24-25 ottobre a Firenze e dintorni: spettacoli, eventi, mostre

Panorama Firenze (Foto FirenzePost)

FIRENZE

Giornate FAI d’autunno – Sabato 24 e domenica 25 secondo dei due week end delle Giornate FAI d’Autunno 2020, che a Firenze aprono al pubblico luoghi normalmente inaccessibili alle visite. Posti limitati, prenotazione consigliata. In piazza Savonarola si può visitare la Galleria Carniero, che lo scultore ha creato per racchiudere la sua collezione, chiusa da 30 anni; molti i luoghi riservati solo ai soci Fai (ci si può iscrivere online). Sul sito del FAI tutti i luoghi e i dettagli sulla manifestazione.

Maggio Musicale Fiorentino – Sabato 24 alle ore 18 al Teatro Goldoni (via Santa Maria 15) recital «Il salotto musicale» col famoso mezzosoprano Veronica Simeoni. Un pomeriggio musicale, ma anche un incontro per presentare il CD Maggio Live “Voix d’espoir”. Al pianoforte: Michele D’Elia. Ingresso 15 / 10 euro. Al Teatro del Maggio (Piazzale Vittorio Gui) sabato 24 alle 16.30 e domenica 25  alle 11 «Elisir d’amore per i bambini», riduzione del capolavoro di Gaetano Donizetti in un allestimento del Teatro Alla Scala. Gianna Fratta dirige l’Orchestra Giovanile Italiana; regia Grischa Asagaroff con le scene e costumi di Luigi Perego; regista e scenografo hanno concepito una scenografia che colloca la vicenda su un tram che qui a Firenze si ferma davanti alla Basilica di Santa Maria del Fiore. La voce recitante sarà di Davide Gasparro, e il cast sarà affidato agli Artisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino. Per gli under 18 il costo del biglietto è di 1 euro mentre ogni adulto che accompagnerà i ragazzi pagherà 20 euro*. Dettagli su www.maggiofiorentino.com

Jin Ju

Amici della Musica – Sabato 24 alle 16 presso il Saloncino della Pergola (via della Pergola 30), si esibirà in concerto per gli Amici della Musica di Firenze la pianista Jin Ju. Riconosciuta dalla critica internazionale come una delle più interessanti artiste della sua generazione per la perfezione tecnica, la sensibilità appassionata e l’incredibile trasparenza dei dettagli narrativi, e considerata in Cina tra i più grandi virtuosi del suo Paese, Jin Ju è un astro sempre crescente nel panorama pianistico internazionale. In programma l’esecuzione delle Variazioni in Do maggiore su un tema di Diabelli, op. 120 di L. van Beethoven. Domenica 25 alle 21 sarà la volta di Alessandro Carbonare al clarinetto, Monaldo Braconi al pianoforte e Salvo Russo alle body percussions, ovvero le percussioni create e suonate sfruttando il proprio corpo. Tre protagonisti di spessore del panorama nazionale si esibiscono in trio in un programma eclettico e che getta lo sguardo verso la modernità. Da L.A.M. per clarinetto, pianoforte e body percussion di Giovanni Sollima si spazia a temi noti di Frank Zappa, George Gershwin e Béla Bartók, elaborati attraverso l’improvvisazione. Lunedì 26 alle 21 si esibirà il Quartetto di Fiesole, formato da Alina Company e Simone Ferrari ai violini, Flaminia Zanelli alla viola e Sandra Bacci al violoncello. Alla loro formazione si unirà il violista Vladimir Mendelssohn. In programma, l’esecuzione di Langsamer Satz di Anton Webern, del Quarto Quartetto di Gian Francesco Malipiero e quindi, in quintetto, del Quintetto in si bemolle maggiore op. 87 di Felix Mendelssohn. Il concerto fa parte di Farulli 100, il cartellone d’iniziative per le celebrazioni del Centenario dalla nascita di Piero Farulli, sotto la cui guida il Quartetto di Fiesole si è formato.

Serena Dandini- Ferite a morteL’eredità delle donne – Terza edizione, in tono minore causa pandemia, del festival L’eredità delle donne ideato da Serena Dandini. Sabato 24 alla Manifattura Tabacchi (via delle Cascine 33; ingresso libero su prenotazione; per chi non trova posto, c’è la diretta sul canale tv del festival, su www.ereditadelledonne.eu) alle 11.30 l’incontro “Pensare l’impossibile”, dedicato al contributo di scienziate e ricercatrici nel campo della ricerca medica e della salute con la testimonianza di Annalisa Malara, l’anestesista di Lodi che diagnosticò il primo caso di coronavirus in Italia, intervistata da Riccardo Iacona. A seguire Silvia Bencivelli, giornalista scientifica, modererà il talk con Cristina Cattaneo medico legale; Linda Laura Sabbadini, direttrice dell’Istat; la giornalista Roberta Villa. Segue il racconto di Francesca Schiavone, campionessa di tennis. Dalle 14.30 alle 15.50 l’incontro “Una nuova leadership” che parte dal dato che Paesi governati da donne (Germania, Taiwan, Nuova Zelanda, Islanda, Norvegia e Danimarca) hanno saputo contenere con migliori risultati gli effetti della pandemia. Moderato la giornalista Eva Giovannini, interverranno, tra gli altri, in video Madeline Di Nonno, CEO del Geena Davis Institute on Gender in Media, la ministra per le Pari opportunità Elena Bonetti e Francesca Bria, presidente del Fondo Nazionale Innovazione. Alle 16 “Stay Safe”  su come cambierà il nostro rapporto con l’ambiente dopo l’emergenza sanitaria. Moderato da Riccardo Iacona l’incontro parte con l’intervista a Giada Messetti, sinologa, che parlerà della Cina e segue con Maria Sole Bianco, biologa marina; Federica Gasparro, leader ambientalista e la scrittrice e documentarista Alessandra Viola. In chiusura Antonella Centra presenta iniziative e obiettivi riuniti nel programma “Gucci Equilibrium”. Dalle 17.20 alle 18.30 “Letters from the future” dedicato alle scienziate che oggi progettano soluzioni avveniristiche nel campo della bioingegneria, dell’intelligenza artificiale e dell’astrofisica. Conduce Barbara Carfagna con interventi della giornalista e regista pakistana Sharmeen Obaid-Chinoy (in video); Arti Ahluwalia, Direttore del Centro di Ricerca di Bioingegneria e Robotica E. Piaggio; Rita Cucchiara, ingegnere esperta di intelligenza artificiale e in collegamento l’astrofisica Simonetta Di Pippo, Gina Rippon, neuroscienziata cognitiva della Aston University di Birmingham. Alle 18.30 il filosofo, sociologo e psicanalista Umberto Galimberti si chiede “Le donne conoscono sé stesse?” e risponde nel corso di un evento speciale in una conversazione con la giornalista Eva Giovannini. Alle 21 tradizionale serata condotta da Serena Dandini con Lella Costa sul palco, attrice, scrittrice e doppiatrice italiana per l’incontro “Lella delle meraviglie”. Ci sarà anche una serie di incontri sulle novità editoriali dell’anno, con “Libri al festival” dalle 11:30. Programma completo sul sito de L’Eredità delle Donne https://ereditadelledonne.eu/programma-eventi-2020/

“A tutte le donne” – Domenica 25 alle 11 e alle 17 in Sala Vanni (Piazza del Carmine) «Suoni riflessi» mette in scena un evento musicale e teatrale sul tema della violenza contro le donne. Protagonisti gli attori Elena Bucci e Davide Dolores e i musicisti Silvia Tocchini, Mario Ancillotti, Pino Tedeschi, Gianluca Pirisi e Matteo Fossi. Ma anche il compositore Alessandro Magini con la prima assoluta di “Sorge rossa la luna”. Sabato 24, nel secondo incontro a ingresso libero di Svelare la musica, introduzione allo spettacolo a tu per tu con gli interpreti. Biglietto intero 15 euro, ridotto 10 euro, chi ha la card di Rete Toscana Classica ha diritto alla riduzione. I biglietti saranno prenotabili e acquistabili nel sito web del festival  (tel. 055-699223 – mail: mariachiarabergamo@gmail.com) oppure prima degli spettacoli con la precauzione di non creare assembramenti. Ulteriori informazioni si trovano sul sito https://www.suoniriflessi.it/

Universo Bach – Sabato 24 alle 21 all’ Auditorium di S. Stefano al Ponte (piazza S. Stefano, 3; ingresso 10 euro) terzo e ultimo appuntamento di “Universo Bach”, nell’ambito dei “Concerti della Liuteria Toscana”. Al fianco dell’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Mario Ruffini, si alterneranno giovani stelle del pianismo classico quali Lorenzo Fiorentini, Pietro Iacopini, Lin Wang, Giacomo Innocenti, Ruggiero Fiorella, Leonardo Ruggiero, Fabio Fornaciari e Nicola Giaquinto. Aprono la serata i Concerti per due pianoforti e orchestra BWV 1060-1061-1062: il Concerto in do minore per due cembali BWV 1060 deriva dal Concerto per oboe e violino BWV 1060a, un fantasma del catalogo bachiano. Il Concerto in do maggiore per due cembali BWV 1061 è l’unico del gruppo a non attingere, con ogni probabilità, a lavori preesistenti: qui i due strumenti solisti operano uno stretto dialogo, limando spazio e importanza all’orchestra. Il Concerto in do minore per due cembali BWV 1062 deriva dal Concerto in re minore per due violini BWV 1043, ma forte è l’ordito della nuova tessitura strumentale: delizia sonora è il vasto Andante, uno di quei miracoli di semplicità incantata che costellano il catalogo bachiano. Si aggiungono i due Concerti per tre tastiere, archi e continuo BWV 1063-1064, derivanti da Concerti per tre violini nello stile italiano. Il Concerto in re minore per tre cembali BWV 1063, trascrizione di un Concerto per tre violini perduto, è concepito nello spirito del concerto grosso e con procedimenti formali assunti in parte da Vivaldi e da altri maestri della scuola violinistica italiana. Il Concerto in do maggiore per tre cembali BWV 1064 deriva altresì da un precedente Concerto per tre violini: l’Adagio centrale si sviluppa su un “basso quasi ostinato” ed è uno dei più meditativi fra i tempi lenti dei concerti bachiani. Il finale, in stile fugato, vede al termine ciascuno dei tre strumenti solisti impegnato in una cadenza virtuosistica. Per l’occasione, la sezione d’ archi dell’Orchestra da Camera Fiorentina suonerà strumenti storici della liuteria toscana, tra cui un violino Alfio Batelli del 1946. Prevendite Box Office e www.ticketone.it.

Concerto gratuito A.Gi:mus. – Domenica 25 alle 11 presso l’Auditorium Ottone Rosai (via dell’Arcovata, 6) si esibisce una giovane promessa del pianoforte a livello nazionale, Vera Cecino. Appena sedicenne, ha già vinto in ambito internazionale il 1° premio all’International piano competition “Caesar Franck” di Bruxelles ed è risultata semifinalista al 5o International Franz Liszt Competition for Young Pianists di Weimar (Germania) nonchè finalista e vincitrice di 2° premio al IX “Isidor Bajic Piano Memorial” di Novi Sad (Serbia). E’ la vincitrice del Premio Crescendo 2019, il concorso internazionale annualmente organizzato da A.Gi.Mus. Firenze, nel quale ha trionfato conquistando il premio più importante attribuito su tutte le fasce d’età fino ai trent’anni. Eseguirà la Sonata op.31 n°2 “La tempesta” di L. van Beethoven, il Mephisto Walzer n°1 di F. Liszt, Deux Polonaise op.26 di F. Chopin e la Sonatine di M. Ravel.

Firenze, veduta aerea della mostra fotografica “Toscana Rinascimento senza fine, la bellezza infinita” del fotoreporter Massimo Sestini 2020-09-11 © Massimo Sestini

Visite guidate – Domenica 25 alle 16 i Musei Civici Fiorentini e MUS.E propongono, nell’ambito del progetto Museo Aperto, una visita con interprete LIS, dedicata a ipoudenti e non udenti, al Forte di Belvedere e alla mostra fotografica qui in corso fino al 31 ottobre, “Bellezza oltre il limite” di Massimo Sestini. La partecipazione è gratuita, oltre che per ipoudenti e non udenti, anche per non più di un accompagnatore a testa. È obbligatorio prenotarsi scrivendo a info@muse.comune.fi.it o telefonando al numero 055 2768224. Nel rispetto del protocollo di sicurezza Covid, infatti, sono ammessi solo 14 partecipanti (accompagnatori compresi). Domenica 25 EnjoyFirenze, Cooperativa Archeologia, alla scoperta dei tesori di Firenze e della Toscana in compagnia di esperti (su prenotazione obbligatoria), propone l’inedita passeggiata nella Firenze green di Giuseppe Poggi. La partenza da piazza San Marco, alle 15, seguirà le orme del piano che l’architetto Poggi mise a punto nel 1865, su incarico del Comune di Firenze, per l’ampliamento e il risanamento della città quando questa venne designata al ruolo di capitale d’Italia: ideazione di piazze verdi, viali alberati e grosso intervento che portò alla creazione della meravigliosa scenografia di Viale dei Colli, con le Rampe, Piazzale Michelangelo ed altre aree, come il Giardino delle Rose, ad esso collegati. Fu un piano di riconversione in chiave green di una città che aveva mantenuto fino a quel momento un aspetto medievale e che nel suo antico tessuto urbano non prevedeva una distinzione tra aree pubbliche e private. Prenotazione obbligatoria allo 055-5520407.

Andrea AneddaSabato 24 dalle 21.30 il Caffè Letterario Le Murate di Firenze (Piazza delle Murate) ospita il Dj Set di Andrea Anedda, leggenda delle consolle fiorentine e colonna sonora di molti maxieventi in mezza Italia, oltre che Dj Supporter di artisti famosi.

Spettacoli per famiglie al Marini – Teatro d’attore, teatro di figura, burattini, marionette, affabulazione e danza sono alcune delle tecniche usate da famosi artisti che, per la prima volta, tutte le domeniche alle 16 si cimenteranno con la narrazione delle grandi fiabe al Museo Marini (Piazza San Pancrazio). Per informazioni e prenotazioni www.museomarinomarini.it

Mostre – A Palazzo Strozzi fino al 1 novembre mostra su Tomas Saraceno, con visite guidate ogni domenica pomeriggio alle 16.30 riservate ai soci di Unicoop Firenze e comprese nel biglietto di ingresso. A Palazzo Medici Riccardi (via Cavour, 1) fino al 31 ottobre c’è la mostra «Tutankhamon, Viaggio verso l’eternità», allestita nella Galleria delle Carrozze (accesso da via Cavour n. 5), visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 20 (con prenotazione obbligatoria via telefono al 392 0863434 per gruppi superiori alle 5 persone). Un’esperienza immersiva che, grazie alle fedeli riproduzioni provenienti dal Cairo, i reperti originali messi a disposizione dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze, di cui alcuni inediti, la tecnologia 3D e l’innovativa Realtà Virtuale, rivelerà tutti i segreti della Tomba di Tutankhamon facendone conoscere i tesori incredibili destinati ad accompagnare il giovane faraone nel suo ultimo viaggio. Sempre a Palazzo Medici Riccardi è riaperta fino al 18 ottobre la mostra fotografica «Peterson – Lavine. Come as you are: Kurt Cobain and the Grunge Revolution», inaugurata lo scorso marzo e subito chiusa per l’emergenza coronavirus. La mostra presenta oltre 80 foto, tra cui alcune inedite, di Charles Peterson e Michael Lavine: un viaggio nella storia della scena musicale grunge e in quella del suo eroe, Kurt Cobain. Alla Manifattura Tabacchi (via delle Cascine) ultimi giorni della mostra d’arte contemporanea “La meraviglia” (ingressi contingentati); ha riaperto anche La digital exhibition Inside Magritte nell’ex chiesa di Santo Stefano al Ponte (orario 10–18). A Palazzo Pitti mostra dedicata a Giovanna Garzoni.  Al Museo Bardini fino al 21 dicembre 2020 mostra dedicata a Kevin Francis Gray. Al Museo Stibbert (via Stibbert 26) per tutto luglio ogni domenica alle 11 “Gli oggetti raccontano”, attività dedicata ai più piccoli per conoscere il museo divertendosi. Prenotazione obbligatoria: biglietteria@museostibbert.it, 055 486049, € 6,00 a persona. Al Museo Stefano Bardini (Costa San Giorgio 2) fino al 21 dicembre c’è la mostra Kevin Francis Gray (Armagh, nell’Irlanda del Nord, 1972). “Le opere di Kevin Francis Gray richiamano la scultura più classica, fatta di perfezione tecnica e tensione – sottolinea la curatrice Antonella Nesi- verso una bellezza estetica impeccabile. Per questo motivo le sue sculture possono dialogare con i marmi ellenistici, con le essenziali forme scultoree medievali, con la perfetta forma rinascimentale della collezione plastica del Museo Stefano Bardini”. Il celebre antiquario ebbe infatti un particolare riguardo alla scultura, collezionando grandi capolavori con nomi di assoluta eccellenza, da Tino di Camaino a Nicola Pisano, da Donatello ad Andrea della Robbia. La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Gli Ori. Orario mostra: Venerdì / Sabato / Domenica /Lunedì: 11.00-20.00 (ultimo ingresso ore 19.00) BIGLIETTI € 7,00 – Biglietto intero € 5,50 – Biglietto ridotto (18-25 anni e studenti universitari) Gratuito – fino a 18 anni; gruppi di studenti e rispettivi insegnanti; guide turistiche, iscritti al Corso di Guida Turistica 2017 e interpreti; disabili e rispettivi accompagnatori; membri ICOM, ICOMOS e ICCROM. Gli ingressi sono contingentati e si consiglia perciò di prenotare collegandosi alla biglietteria ufficiale  sul portale http://bigliettimusei.comune.fi.it/ Card del Fiorentino (€ 10, accesso per un anno ai Musei Civici Fiorentini). Si è inaugurata nella Basilica di Santo Spirito la mostra «Lorenzo Puglisi | Davanti a Michelangelo. Crocifissione, umanità, mistero»; organizzata da Francesca Sacchi Tommasi di Etra studio in collaborazione con ArtCom Project, la mostra propone l’esposizione del dipinto di Puglisi raffigurante la Crocifissione a fianco del famoso Crocifisso ligneo, opera giovanile di Michelangelo Buonarroti, nella Sagrestia della Basilica fiorentina. La mostra resterà visibile fino al 1° novembre. Da sabato 3 (inaugurazione alle 16.30) a sabato 10 (orario 10-13 e 15-18) nei locali del Circolo in via Alderotti 93 mostra fotografica su Paesaggi urbani e Libero pensiero in libera fotografia. La mostra “Talent 1 – Visioni sul contemporaneo”, riflessioni sul quotidiano nell’epoca del post covid, apre il nuovo anno di Fondazione Studio Marangoni – FSM, dal 1991 leader nella formazione e nella cultura fotografica, tra i più importanti d’Italia. In esposizione fino al 31 ottobre, presso fsmgallery, la sede situata nel centro storico, in via san Zanobi 19r, circa trenta opere degli studenti del I e II anno del Corso di Fotografia e New Media. La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca dal 3 ottobre al 1 novembre sarà aperta presso il ‘Mezzanino’ della Fondazione Ragghianti, nel Complesso di San Micheletto. Un’iniziativa realizzata nell’ambito dell’edizione 2020 di ‘Invito a palazzo’, la manifestazione annuale promossa da ABI e ACRI, che prevede, ogni primo sabato di ottobre, l’apertura delle sedi storiche delle banche e delle Fondazioni di origine bancaria nelle città italiane. Nell’impossibilità di consentire l’ingresso alla propria sede, anche in virtù delle restrizioni anti-Covid, la Fondazione CRL ha deciso di fare qualcosa in più: un piccolo regalo alla città, proponendo un’esposizione delle proprie migliori opere d’arte, aperta, ad ingresso gratuito, durante i week end di ottobre. Al Palazzo del Podestà (Piazza Varchi, 8; info: 055.91081) di Montevarchi mostra curata da Giovanni Faccenda che riunisce cinquanta opere di Ottone Rosai (Firenze 1895 – Ivrea 1957), 25 disegni e 25 oli, tutti degli anni tra il 1919 e il 1932, il ventennio tra le due Grandi Guerre. Molte le novità, come il ritrovamento e la corretta identificazione di undipinto del 1932, Baroncelli, a cui si aggiunge anche un disegno preparatorio che smentisce la tesi del lavoro ‘en plein air’. Orario: giov e ven 15-19, sab, dom e festivi 10-20. Fino al 31 gennaio.

SESTO FIORENTINO (FI)

Al Teatro della Limonaia (via Gramsci 426) sabato 24 e domenica 25 alle 20.30 e alle 22 spettacolo inaugurale dell stagione: Teatro come differenza – Uroboro. Dettagli  www.teatrolimonaia.it; info e prenotazioni: 3938120835 o prenotazioni@teatrolimonaia.it

SETTIGNANO (FI)

Alla Casa del Popolo di Settignano (via San Romano 1, Settignano) sabato 24 e domenica 25 alle 18 e alle 21 (doppio turno per i posti limitati) «Bruna è la notte» di e con Alessandro Riccio accompagnato dal musicista alberto Becucci è uno spettacolo-cult che da qualche anno stazionava un paio di settimane nel foyer del Teatro di Rifredi (allestito a platea) all’inizio della stagione e faceva sempre, meritatamente, il pieno. Comicità e poesia. Prenotazioni solo via email a prenotazioni@tedavi98.it

 

BORGO SAN LORENZO (FI)

Sabato 24 alle 21 nella medievale Pieve di San Lorenzo (via Cocchi 4, Borgo San Lorenzo; ingresso libero) si conclude l’edizione 2020 de «I Concerti al Cenacolo», che l’Associazione L’Homme Armé porta avanti dal 1994 ed è la più longeva rassegna annuale di musica antica in Toscana. In programma «Plorat amare. Musiche sacre e spirituali di Claudio Monteverdi», scelta di bellissime e difficilissime composizioni sacre alternate a parti della Missa in illo tempore (1610) con l’Ensemble L’Homme Armé diretto da Fabio Lombardo (Mya Fracassini, mezzosoprano; Marta Fumagalli, mezzosoprano; Andres Montilla Acurero, tenore; Paolo Fanciullacci, tenore; Riccardo Pisani, tenore; Gabriele Lombardi, baritono; Andrea Perugi, organo). La Pieve dei Santi Pietro e Paolo a Cascia è una chiesa il cui elegantissimo impianto architettonico romanico risale al XII secolo. Prenotazioni online su www.hommearme.it

VICCHIO (FI)

Al Teatro Giotto per il Giotto Jazz Festival sabato 24 alle 21 Baro Drom Orkestar con la sua “Power Gipsy Dance”. Klezmer, musica armena, balkan e pizzica salentina in un ensemble atipico: violino elettrico, contrabbasso elettrico, fisa e batteria modificata. Poco world…molto rock, lLa Baro Drom Orkestar è formata da 4 musicisti (tre fiorentini ed un laziale di origine teutonica che dice di chiamarsi Modestino Musico) dalla lunga esperienza accomunati dalla passione per i ritmi dispari dell’Est e del Sud Europa. Ingresso posto unico € 5. Domenica 25 Funk Off special guest Serena Brancale alle 16,30 – ore 17,30 – ore 18,30. Per questo triplice concerto a Vicchio, i Funk Off che tornano felici a suonare nel loro paese in questo periodo di convivenza forzata con il Covid proprio per dare un segnale, insieme al Jazz Club of Vicchio e al Comune, che la musica e il teatro devono andare avanti e mantenere una presenza sul territorio.  I Funk Off oramai hanno collaborato nei generi più disparati e con moltissimi artisti, solo per parlare di quelli non jazz con Mika la loro ultima incredibile collaborazione, ma anche con Gino Paoli, Massimo Ranieri, Karima, Simone Cristicchi e molti altri. In questa occasione presenteranno in prima assoluta una nuova collaborazione con Serena Brancale, cantante e compositrice che potremmo definire nu soul ma che ama anche i terreni del soul e del funk oltre che del jazz. Nel concerto ci saranno nuovi brani sia della band che nuove interpretazioni della musica di Simona che, già piena di groove e influenze black, viene riletta dai Funk Off nel loro stile. Un debutto di un progetto da non perdere. Ingresso posto unico € 2. Prevendite 055 240397 – 055 210804 www.ticketone.it

INCISA V.no (FI)

Sabato 24 alle 18 alla Biblioteca comunale Gilberto Rovai (Piazza Parri7) Letizia Fuochi e Francesco Frank Cusumano in «Non fu sogno né sonno», letture e musica con testi liberamente tratti da In Nome della Madre e Le Sante dello Scandalo di Erri de Luca, musiche da La Buona Novella di Fabrizio de André. info e prenotazioni obbligatoria 055 9125445 oppure 055 9125446.

PALAZZUOLO SUL SENIO (FI)

Nelle quattro domeniche di ottobre, 4, 11, 18 e 25, c’è la Sagra del Marrone e dei frutti del Sottobosco organizzata dalla ProLoco di Palazzuolo sul Senio. Stand Gastronomico presso la Casa del Villeggiante, con servizio da asporto (12-14) , con specialità mugellane e tosco-emiliane, dal tortello di patate alla piadina; in piazza IV Novembre stand con i dolci: torta di marroni, topini, tortellini, cantucci con farina di castagne, castagnaccio. Mercatini, passeggiate guidateper gruppi di 10 persone; musei aperti

Amici della Musica Firenze, Farulli 100, Firenze, Giotto Jazz Festival, I Concerti al Cenacolo, L'eredità delle donne, L'Hommer Armé, liuteria toscana, maggio musicale fiorentino, Musica, opera lirica, Sagra del marrone, suoni riflessi, Teatro Goldoni, Toscana, week end

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741