FIRENZE
Giornate FAI d’autunno – Sabato 24 e domenica 25 secondo dei due week end delle Giornate FAI d’Autunno 2020, che a Firenze aprono al pubblico luoghi normalmente inaccessibili alle visite. Posti limitati, prenotazione consigliata. In piazza Savonarola si può visitare la Galleria Carniero, che lo scultore ha creato per racchiudere la sua collezione, chiusa da 30 anni; molti i luoghi riservati solo ai soci Fai (ci si può iscrivere online). Sul sito del FAI tutti i luoghi e i dettagli sulla manifestazione.
Amici della Musica – Sabato 24 alle 16 presso il Saloncino della Pergola (via della Pergola 30), si esibirà in concerto per gli Amici della Musica di Firenze la pianista Jin Ju. Riconosciuta dalla critica internazionale come una delle più interessanti artiste della sua generazione per la perfezione tecnica, la sensibilità appassionata e l’incredibile trasparenza dei dettagli narrativi, e considerata in Cina tra i più grandi virtuosi del suo Paese, Jin Ju è un astro sempre crescente nel panorama pianistico internazionale. In programma l’esecuzione delle Variazioni in Do maggiore su un tema di Diabelli, op. 120 di L. van Beethoven. Domenica 25 alle 21 sarà la volta di Alessandro Carbonare al clarinetto, Monaldo Braconi al pianoforte e Salvo Russo alle body percussions, ovvero le percussioni create e suonate sfruttando il proprio corpo. Tre protagonisti di spessore del panorama nazionale si esibiscono in trio in un programma eclettico e che getta lo sguardo verso la modernità. Da L.A.M. per clarinetto, pianoforte e body percussion di Giovanni Sollima si spazia a temi noti di Frank Zappa, George Gershwin e Béla Bartók, elaborati attraverso l’improvvisazione. Lunedì 26 alle 21 si esibirà il Quartetto di Fiesole, formato da Alina Company e Simone Ferrari ai violini, Flaminia Zanelli alla viola e Sandra Bacci al violoncello. Alla loro formazione si unirà il violista Vladimir Mendelssohn. In programma, l’esecuzione di Langsamer Satz di Anton Webern, del Quarto Quartetto di Gian Francesco Malipiero e quindi, in quintetto, del Quintetto in si bemolle maggiore op. 87 di Felix Mendelssohn. Il concerto fa parte di Farulli 100, il cartellone d’iniziative per le celebrazioni del Centenario dalla nascita di Piero Farulli, sotto la cui guida il Quartetto di Fiesole si è formato.
“A tutte le donne” – Domenica 25 alle 11 e alle 17 in Sala Vanni (Piazza del Carmine) «Suoni riflessi» mette in scena un evento musicale e teatrale sul tema della violenza contro le donne. Protagonisti gli attori Elena Bucci e Davide Dolores e i musicisti Silvia Tocchini, Mario Ancillotti, Pino Tedeschi, Gianluca Pirisi e Matteo Fossi. Ma anche il compositore Alessandro Magini con la prima assoluta di “Sorge rossa la luna”. Sabato 24, nel secondo incontro a ingresso libero di Svelare la musica, introduzione allo spettacolo a tu per tu con gli interpreti. Biglietto intero 15 euro, ridotto 10 euro, chi ha la card di Rete Toscana Classica ha diritto alla riduzione. I biglietti saranno prenotabili e acquistabili nel sito web del festival (tel. 055-699223 – mail: mariachiarabergamo@gmail.com) oppure prima degli spettacoli con la precauzione di non creare assembramenti. Ulteriori informazioni si trovano sul sito https://www.suoniriflessi.it/
Universo Bach – Sabato 24 alle 21 all’ Auditorium di S. Stefano al Ponte (piazza S. Stefano, 3; ingresso 10 euro) terzo e ultimo appuntamento di “Universo Bach”, nell’ambito dei “Concerti della Liuteria Toscana”. Al fianco dell’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Mario Ruffini, si alterneranno giovani stelle del pianismo classico quali Lorenzo Fiorentini, Pietro Iacopini, Lin Wang, Giacomo Innocenti, Ruggiero Fiorella, Leonardo Ruggiero, Fabio Fornaciari e Nicola Giaquinto. Aprono la serata i Concerti per due pianoforti e orchestra BWV 1060-1061-1062: il Concerto in do minore per due cembali BWV 1060 deriva dal Concerto per oboe e violino BWV 1060a, un fantasma del catalogo bachiano. Il Concerto in do maggiore per due cembali BWV 1061 è l’unico del gruppo a non attingere, con ogni probabilità, a lavori preesistenti: qui i due strumenti solisti operano uno stretto dialogo, limando spazio e importanza all’orchestra. Il Concerto in do minore per due cembali BWV 1062 deriva dal Concerto in re minore per due violini BWV 1043, ma forte è l’ordito della nuova tessitura strumentale: delizia sonora è il vasto Andante, uno di quei miracoli di semplicità incantata che costellano il catalogo bachiano. Si aggiungono i due Concerti per tre tastiere, archi e continuo BWV 1063-1064, derivanti da Concerti per tre violini nello stile italiano. Il Concerto in re minore per tre cembali BWV 1063, trascrizione di un Concerto per tre violini perduto, è concepito nello spirito del concerto grosso e con procedimenti formali assunti in parte da Vivaldi e da altri maestri della scuola violinistica italiana. Il Concerto in do maggiore per tre cembali BWV 1064 deriva altresì da un precedente Concerto per tre violini: l’Adagio centrale si sviluppa su un “basso quasi ostinato” ed è uno dei più meditativi fra i tempi lenti dei concerti bachiani. Il finale, in stile fugato, vede al termine ciascuno dei tre strumenti solisti impegnato in una cadenza virtuosistica. Per l’occasione, la sezione d’ archi dell’Orchestra da Camera Fiorentina suonerà strumenti storici della liuteria toscana, tra cui un violino Alfio Batelli del 1946. Prevendite Box Office e www.ticketone.it.
Concerto gratuito A.Gi:mus. – Domenica 25 alle 11 presso l’Auditorium Ottone Rosai (via dell’Arcovata, 6) si esibisce una giovane promessa del pianoforte a livello nazionale, Vera Cecino. Appena sedicenne, ha già vinto in ambito internazionale il 1° premio all’International piano competition “Caesar Franck” di Bruxelles ed è risultata semifinalista al 5o International Franz Liszt Competition for Young Pianists di Weimar (Germania) nonchè finalista e vincitrice di 2° premio al IX “Isidor Bajic Piano Memorial” di Novi Sad (Serbia). E’ la vincitrice del Premio Crescendo 2019, il concorso internazionale annualmente organizzato da A.Gi.Mus. Firenze, nel quale ha trionfato conquistando il premio più importante attribuito su tutte le fasce d’età fino ai trent’anni. Eseguirà la Sonata op.31 n°2 “La tempesta” di L. van Beethoven, il Mephisto Walzer n°1 di F. Liszt, Deux Polonaise op.26 di F. Chopin e la Sonatine di M. Ravel.
Visite guidate – Domenica 25 alle 16 i Musei Civici Fiorentini e MUS.E propongono, nell’ambito del progetto Museo Aperto, una visita con interprete LIS, dedicata a ipoudenti e non udenti, al Forte di Belvedere e alla mostra fotografica qui in corso fino al 31 ottobre, “Bellezza oltre il limite” di Massimo Sestini. La partecipazione è gratuita, oltre che per ipoudenti e non udenti, anche per non più di un accompagnatore a testa. È obbligatorio prenotarsi scrivendo a info@muse.comune.fi.it o telefonando al numero 055 2768224. Nel rispetto del protocollo di sicurezza Covid, infatti, sono ammessi solo 14 partecipanti (accompagnatori compresi). Domenica 25 EnjoyFirenze, Cooperativa Archeologia, alla scoperta dei tesori di Firenze e della Toscana in compagnia di esperti (su prenotazione obbligatoria), propone l’inedita passeggiata nella Firenze green di Giuseppe Poggi. La partenza da piazza San Marco, alle 15, seguirà le orme del piano che l’architetto Poggi mise a punto nel 1865, su incarico del Comune di Firenze, per l’ampliamento e il risanamento della città quando questa venne designata al ruolo di capitale d’Italia: ideazione di piazze verdi, viali alberati e grosso intervento che portò alla creazione della meravigliosa scenografia di Viale dei Colli, con le Rampe, Piazzale Michelangelo ed altre aree, come il Giardino delle Rose, ad esso collegati. Fu un piano di riconversione in chiave green di una città che aveva mantenuto fino a quel momento un aspetto medievale e che nel suo antico tessuto urbano non prevedeva una distinzione tra aree pubbliche e private. Prenotazione obbligatoria allo 055-5520407.
Andrea Anedda – Sabato 24 dalle 21.30 il Caffè Letterario Le Murate di Firenze (Piazza delle Murate) ospita il Dj Set di Andrea Anedda, leggenda delle consolle fiorentine e colonna sonora di molti maxieventi in mezza Italia, oltre che Dj Supporter di artisti famosi.
Spettacoli per famiglie al Marini – Teatro d’attore, teatro di figura, burattini, marionette, affabulazione e danza sono alcune delle tecniche usate da famosi artisti che, per la prima volta, tutte le domeniche alle 16 si cimenteranno con la narrazione delle grandi fiabe al Museo Marini (Piazza San Pancrazio). Per informazioni e prenotazioni www.museomarinomarini.it
Mostre – A Palazzo Strozzi fino al 1 novembre mostra su Tomas Saraceno, con visite guidate ogni domenica pomeriggio alle 16.30 riservate ai soci di Unicoop Firenze e comprese nel biglietto di ingresso. A Palazzo Medici Riccardi (via Cavour, 1) fino al 31 ottobre c’è la mostra «Tutankhamon, Viaggio verso l’eternità», allestita nella Galleria delle Carrozze (accesso da via Cavour n. 5), visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 20 (con prenotazione obbligatoria via telefono al 392 0863434 per gruppi superiori alle 5 persone). Un’esperienza immersiva che, grazie alle fedeli riproduzioni provenienti dal Cairo, i reperti originali messi a disposizione dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze, di cui alcuni inediti, la tecnologia 3D e l’innovativa Realtà Virtuale, rivelerà tutti i segreti della Tomba di Tutankhamon facendone conoscere i tesori incredibili destinati ad accompagnare il giovane faraone nel suo ultimo viaggio. Sempre a Palazzo Medici Riccardi è riaperta fino al 18 ottobre la mostra fotografica «Peterson – Lavine. Come as you are: Kurt Cobain and the Grunge Revolution», inaugurata lo scorso marzo e subito chiusa per l’emergenza coronavirus. La mostra presenta oltre 80 foto, tra cui alcune inedite, di Charles Peterson e Michael Lavine: un viaggio nella storia della scena musicale grunge e in quella del suo eroe, Kurt Cobain. Alla Manifattura Tabacchi (via delle Cascine) ultimi giorni della mostra d’arte contemporanea “La meraviglia” (ingressi contingentati); ha riaperto anche La digital exhibition Inside Magritte nell’ex chiesa di Santo Stefano al Ponte (orario 10–18). A Palazzo Pitti mostra dedicata a Giovanna Garzoni. Al Museo Bardini fino al 21 dicembre 2020 mostra dedicata a Kevin Francis Gray. Al Museo Stibbert (via Stibbert 26) per tutto luglio ogni domenica alle 11 “Gli oggetti raccontano”, attività dedicata ai più piccoli per conoscere il museo divertendosi. Prenotazione obbligatoria: biglietteria@museostibbert.it, 055 486049, € 6,00 a persona.
SESTO FIORENTINO (FI)
Al Teatro della Limonaia (via Gramsci 426) sabato 24 e domenica 25 alle 20.30 e alle 22 spettacolo inaugurale dell stagione: Teatro come differenza – Uroboro. Dettagli www.teatrolimonaia.it; info e prenotazioni: 3938120835 o prenotazioni@teatrolimonaia.it
SETTIGNANO (FI)
BORGO SAN LORENZO (FI)
VICCHIO (FI)
Sabato 24 alle 18 alla Biblioteca comunale Gilberto Rovai (Piazza Parri7) Letizia Fuochi e Francesco Frank Cusumano in «Non fu sogno né sonno», letture e musica con testi liberamente tratti da In Nome della Madre e Le Sante dello Scandalo di Erri de Luca, musiche da La Buona Novella di Fabrizio de André. info e prenotazioni obbligatoria 055 9125445 oppure 055 9125446.
PALAZZUOLO SUL SENIO (FI)
Nelle quattro domeniche di ottobre, 4, 11, 18 e 25, c’è la Sagra del Marrone e dei frutti del Sottobosco organizzata dalla ProLoco di Palazzuolo sul Senio. Stand Gastronomico presso la Casa del Villeggiante, con servizio da asporto (12-14) , con specialità mugellane e tosco-emiliane, dal tortello di patate alla piadina; in piazza IV Novembre stand con i dolci: torta di marroni, topini, tortellini, cantucci con farina di castagne, castagnaccio. Mercatini, passeggiate guidateper gruppi di 10 persone; musei aperti