Skip to main content

Menù di Natale meno pesante e più digeribile, da zona rossa

Il 2020 e’ un anno troppo particolare. E lo sarà anche per quanto riguarda le Festivita’ natalizie. Innanzitutto perche’ manchera’ nelle nostre case  la vicinanza dei nostri cari con  cui festeggiare, e poi tristemente molti di noi avranno anche perso congiunti ed amici con i quali condividevano il tradizionale pasto di questa Festivita’. Si aggiunga che una gran parte di noi non potra’ neanche permettersi o avra’ voglia di mettere in tavola i piatti tipici, a causa della perdita del lavoro e della grande incertezza economica sul futuro.

Con queste premesse ho cercato comunque di proporvi un menu’ che anche se porta in tavola alcuni degli ingredienti natalizi tradizionali è ridotto  nella preparazione e  nella cottura all’ essenziale, per farlo essere meno pesante e piu’ degeribile visto che non avremo  la possibilita’ di poterlo assimilare, come gli anni precedenti, con lunghe camminate per le vie cittadine illuminate, con messa di mezzanotte o partite interminabili a carte e tombola protratte fino alle ore piccole del mattino

Auguro a tutti un sereno Natale, con l’auspicio che  quello che di nefasto si e’ abbattuto sul mondo diventi quanto prima soltanto un brutto ricordo.

CARPACCIO DI GAMBERONI E ARANCE
Ingredienti per 2 persone

12 gamberoni congelati interi da sgusciare tipo gamberoni argentini congelati
sale
pepe macinato fresco
50 ml di olio EVO
succo di 1 limone
2 arance
maggiorana
aceto balsamico
rucola
PREPARAZIONE
Fate scongelare i gamberoni.
Togliete loro la testa.
Sgusciateli lasciando attaccata la codina, quindi con un coltello affilato tagliate a meta’ la parte superiore per rimuovere la corda rossa o il filo nero che si trova nella polpa.
– Mettete i gamberi a raggiera con la codina al centro, tra due fogli di pellicola trasparente e delicatamente con un batticarne create delle cialde con le code dei gamberi.

Usando un mattarello uniformiamo lo spessore e compattiamo le code.
Togliete la parte superiore della pellicola e mettete il piatto dove verra’ servito il carpaccio sopra i gamberi, quindi rigiratelo.
Assicuratevi che i gamberi siano bene al centro e togliete l’altra pellicola che ora risulterà sopra.
– Cospargere di succo di limone e lasciateli in infusione per alcuni minuti.

Nel frattempo tagliate un’ arancia in fette sottili, tipo carpaccio,
e dell’ altra spremete il succo.

Versate in una ciotola il succo dell’ arancia, l’ olio ed il sale e con le fruste preparate una emulsione.
Sgocciolate il limone dai gamberi. Decorateli con rucola e fette di arance tagliate in precedenza.
Condite il tutto con l’ emulsione preparata e pepe macinato al momento
e cospargete di foglioline di maggiorana fresca e gocce di aceto balsamico.

SPAGHETTI CON IL SUGO DI ANGUILLA
E’ questo uno dei piatti di pasta tipici della Tuscia , generalmente servito in tavola anche in occasioni importanti come la cena della vigilia di Natale (dove  il capitone è uno degli ingredienti tradizionali). L’ anguilla infatti prolifica nel lago di Bolsena, in provincia di Viterbo, località che era conosciuta già in epoca antica dai Romani, e che troviamo anche citata da Dante nella “Divina Commedia”.

INGREDIENTI per 2 persone

pasta 350 gr
500 gr di anguilla fresca ( pulita, priva di testa e tagliata a pezzetti)
2 cucchiai di olio EVO
1/2 cipolla tritata
2 spicchi di aglio tritati
2 foglie di salvia
1 foglia di alloro
1/2 bicchiere di vino bianco
300 gr di cubetti di polpa di pomodoro
peperoncino al gusto
olive verdi snocciolate ( se piacciono )
Preparazione
Lavate accuratamente i pezzi di anguilla.
In un tegame fate appassire a fiamma bassa nell’ olio la cipolla tritata, l’ aglio, la salvia, l’ alloro e il peperoncino.
Aggiungete i pezzi di anguilla e fateli rosolare per alcuni minuti.
Sfumate con il vino bianco, fatelo evaporare completamente, poi versate nel tegame la polpa di pomodoro.
Cuocete a fuoco dolce per una ventina di minuti, regolando di sale.
Togliete i pezzi di anguilla dal tegame e appoggiateli su un piatto; fatela  raffreddare un po’ quindi eliminate la pelle e la lisca.
Rimettetela nel tegame contenente il condimento.
Mescolate e fate sobbollire ancora un poco.
Cuocete la pasta al dente e saltatela nel sugo.
Andate a servire il piatto, cospargendo di prezzemolo tritato.
BACCALA’ LESSO CON SALSA DI AVOCADO
400 gr baccala già ammollato
succo di un limone
olio EVO
pepe macinato al momento
sale
paprika dolce 1 spicchio di aglio tritato
prezzemolo tritato
PER LA SALSA DI AVOCADO

1 avocado
succo di mezzo limone
1 cucchiaio di senape di Digione
olio EVO
sale al gusto
PREPARAZIONE

Il baccala bollito e’ il modo più semplice di servirlo a tavola, ma anche quello che permette di assaporarne tutto il gusto.

Ecco come lessare il baccalà in pochi semplici passaggi:

– mettete in pentola il baccala con acqua leggermente salata alla quale avrete unito un mazzetto di prezzemolo e 1 spicchio di .

– lasciate cuocere per circa 10 o 15 minuti da quando inizia a bollire, a seconda dello spessore del pesce.

Scolatelo
Conditelo con 1 spicchio di aglio tritato, prezzemolo, paprika dolce e olio
Lasciatelo insaporire coperto in frigo e poi servitelo con la salsa di avocado

SALSA DI AVOCADO

1 Avocado
il succo di mezzo limone
olio EVO al gusto
sale al gusto
Schiacciate la polpa di avocado con una forchetta ed insaporitela con il succo di limone, olio e sale.

TEMBLEQUE PORTORICANO
BUDINO DI LATTE DI COCCO di PUERTO RICO

INGREDIENTI

500 ml latte di cocco
200 gr zucchero
sale 1/2 cucchiaino
3 stecche di cannella
60 gr di amido di mais
115 ml di acqua
cannella in polvere per decorare
PROCEDIMENTO

Mettete in una pentola a fuoco medio il latte di cocco, lo zucchero, il sale e le stecche di cannella.
Servendovi di una frusta mescolate per far sciogliere il sale e lo zucchero.
Portare a bollore.
Nel frattempo in una tazza mettete l’ acqua e la fecola di mais, girare bene per far sciogliere i grumi.
Quando il latte di cocco inizia il bollore togliere le stecche di cannella ed abbassate il fuoco.
Unite la fecola disciolta in acqua girando costantemente.
Mescolate fino a che la crema si addensi.
Intanto inumidite lo stampo o gli stampini monodose per budino.
Versate la crema ottenuta, aiutandovi con una spatola per rimuoverla tutta dalla pentola.
Lasciate raffreddare a temperatura ambiente e poi mettete in frigo a raffreddare completamente.
Servite capovolto in un piatto, cospargendolo di polvere di cannella.
Tanti Auguri!!!

menù, natale, ricette gustose

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741