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Sulla home page del Teatro di Rifredi gli sketches comico-musicali di Pupi e Fresedde per RAI 1

Gennaro Cannavacciuolo, Pippo Baudo, Antonella Cioli, Angelo Savelli, Gianni Cannavaciuolo in «Partita doppia

FIRENZE – Dal 12 febbraio al 12 marzo sulla home page del Teatro di Rifredi si potrà vedere una curiosa “chicca” della lunga e variegata storia della Compagnia Pupi e Fresedde. Si tratta dei 24 sketches comico-musicali realizzati da Angelo Savelli per la trasmissione «Partita doppia», condotta da Pippo Baudo e andata in onda settimanalmente su  RAI 1  dal novembre del 1992 al marzo del 1993.

In quegli anni la Compagnia Pupi e Fresedde otteneva un notevole successo grazie ad alcuni spettacoli in cui, in maniera differente ma sempre originale, veniva rivisitato il ricco patrimonio del varietà italiano, dall’avanspettacolo alla canzone umoristica. «Carmela e Paolino, varietà sopraffino» di Josè Sanchis Sinisterra, «Café champagne» e «Gian Burrasca, un monello in casa Stoppani» dello stesso Savelli sono i tre titoli di punta di questa operazione culturale al tempo stesso sofisticata ma anche di grande impatto popolare.

L’eco di questo successo arrivò alle orecchie di Pippo Baudo che, dopo una verifica  avvenuta al cortile delle Oblate dove la compagnia si esibiva da due estati con il tutto esaurito, la scritturò per realizzare una sorta di storia del costume italiano dal 1900 fino al 1960 attraverso le canzonette dell’epoca, dalle macchiette delle sciantose al festival di Sanremo, passando dai motivetti del ventennio alle canzoni del dopoguerra.

Punto di forza dell’operazione i tre straordinari interpreti, già da anni protagonisti di molti spettacoli di Savelli: i fratelli Gennaro e Gianni Cannavacciuolo e Antonella Cioli  i quali, oltre ad essere fini conoscitori della materia trattata, possedevano spiccate doti sia come attori che come cantanti, oltre che una notevole presenza televisiva.

Con pochi minuti a disposizione per ogni puntata, ma con uno staff di collaboratori di primissimo ordine (consulenza musicale Sergio Bardotti e Pippo Caruso, scene Alida Cappellini e Giovanni Licheri, costumi Silvia Frattolillo, regia televisiva Giancarlo Nicotra), i brevi e divertenti siparietti  della Compagnia conquistarono subito l’incondizionato favore di Pippo Baudo e del pubblico televisivo registrando un notevole share.

Felicemente la RAI – Direzione Teche ha gentilmente autorizzato l’accesso al materiale filmato di quelle trasmissioni, che adesso può essere visto per un mese da tutti.

Roberta Manetti

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