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Migranti: altri 270 naufraghi, segnalati da Alarm Phone

 L’ennesimo sbarco a  Lampedusa. ANSA/ELIO DESIDERIO

ROMA – L’Ong Alarm Phone imperversa sul Mar Mediterraneo scovando e segnalando presunti naufraghi dappertutto, da far «salvare» alle navi Ong e recapitare invariabilmente fra le accoglienti braccia del governo italiano.

Ultima segnalazione strappalacrime della Ong, gridata ai quattro venti: «Sulla barca con 100 persone a bordo, due sono svenute e l’uomo al telefono riusciva a parlare a malapena. Hanno finito acqua e cibo da 40 ore. La non-assistenza di @Armed_Forces_MT è brutale e faremo sì che siano responsabili di quanto sta avvenendo in mare». A lanciare l’allarme è Alarm Phone che da questa mattina segnala la presenza di 270 persone, a bordo di tre imbarcazioni, nel Mediterraneo. «La situazione in mare è ancora critica – scrive – @Armed_Forces_MT & @guardiacostiera si rifiutano di assistere o di coordinare soccorsi con navi mercantili. Sono tutte abbandonati in mare da molte ore a rischio annegamento. Non vogliamo un’altra tragedia di Pasqua!», e grida al soccorso dei naufraghi.

Alarm Phone, naufraghi, soccorso


KULANKA

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