«Ci sono stati – sottolineano i sindacati – presidi in tutte le città. A Roma si è tenuto un presidio davanti alla sede del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili dove una delegazione sindacale è stata ricevuta dal capo di gabinetto del Ministro Giovannini.
Abbiamo chiesto al ministero di avviare un tavolo tra parti datoriali e sindacali per trovare una soluzione della vertenza per il rinnovo del contratto scaduto da oltre tre anni. Il Ministero si è impegnato a convocare le parti, avendo compreso le ragioni esposte dalle organizzazioni sindacali. Senza concrete risposte – sostengono infine Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna – la protesta proseguirà con maggiore forza e convinzione»