Funivia Mottarone: controllo freni era programmato per il giorno successivo all’incidente
VERBANIA – Una notizia riportata dal quotidiano dalla Stampa e dal Libero fa riflettere. Da inizio anno erano già stati richiesti tre interventi per la manutenzione della funivia del Mottarone precipitata lo scorso 23 maggio con 15 persone a bordo. Il terzo ci sarebbe dovuto essere proprio il giorno dopo la tragedia.
A occuparsi di quest’aspetto erano il gestore della funivia, Luigi Nerini, che pagava un canone di 128 mila euro annui all’azienda produttrice Leitner, e il responsabile d’esercizio Enrico Perocchio. Quest’ultimo, in particolare, faceva intervenire le ditte ritenute più idonee per la riparazione. Nel caso specifico del sistema frenante della funivia – come riporta La Stampa – erano stati chiamati i tecnici della Rvs di Torino, specializzati in impianti a fune.