Dopo un’analisi rotta per rotta, l’Antitrust ha rilevato che la misura è proporzionata e che “il risarcimento non va oltre lo stretto necessario” per compensare i danni dovuti al Covid. Il via libera di Bruxelles arriva dopo altre quattro decisioni simili prese tra settembre 2020 e maggio 2021 su altri ristori concessi dal governo alla compagnia.