Skip to main content

Mascherine, inchiesta procura: ex commissario Arcuri rischierebbe processo

Il commissario Domenico Arcuri (Foto ANSA)

ROMA – La Procura di Roma ha chiuso le indagini dell’inchiesta sull’acquisto di oltre 800 milioni di mascherine ritenute non conformi.

Oltre ad Arcuri, accusato di abuso d’ufficio, i pm hanno notificato l’avviso di chiusura indagini ad altre 10 persone tra cui l’imprenditore Mario Benotti, cui è contestato il traffico di influenze illecite, e Antonio Fabbrocini, responsabile unico del procedimento per la struttura commissariale accusato di frode nelle pubbliche forniture, falso e abuso d’ufficio.

“Nel pieno rispetto del lavoro della magistratura, esprimo la mia soddisfazione per l’archiviazione delle ipotesi” di reato “relative non solo alla corruzione ma anche al peculato”. Lo dice l’ex commissario per l’emergenza Domenico Arcuri dopo la chiusura dell’inchiesta della procura di Roma sulle mascherine, dicendosi inoltre soddisfatto della “possibilità di esercitare finalmente il mio diritto alla difesa in relazione alla residuale ipotesi di abuso d’ufficio”

Ad Arcuri i magistrati di piazzale Clodio contestano di avere nella “qualità di pubblico ufficiale – è detto nel capo di imputazione – e in concorso con Fabbrocini e in unione e concorso per mutuo accordo con l’imprenditore Vincenzo Tommasi costituito intenzionalmente, in capo al Tommasi, con ciò abusando del loro ufficio, un’illecita posizione di vantaggio patrimoniale”. Un modus operandi che garantiva all’imprenditore “la facoltà di avere rapporto commerciale con la Pa senza assumere alcuna responsabilità sul risultato della propria azione e sulla validità delle forniture che procurava; la quasi totale esclusiva nella intermediazione di fatto delle forniture di mascherine chirurgiche e dpi importati dalla Cina”.

Arcuri, Mascherine, processo


Paolo Padoin

Già Prefetto di Firenze Mail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741