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Firenze è al secondo posto tra le mete più ricercate per le vacanze di Pasqua

Week end di Pasqua e Pasquetta, 16-17 aprile, a Firenze e in Toscana: spettacoli, eventi, mostre

Torna lo Scoppio del carro in Piazza del Duomo domenica 17, Pasqua, e stavolta alla presenza del pubblico. Il cardinale Betori celebrerà la Messa alle 10.30. Intorno alle 11, al canto del Gloria, parte la colombina, col suo volo ricco di presagi, che deve innescare il Carro, detto Brindellone, nella piazza. La cerimonia sarà trasmessa in diretta da Toscana Tv (canale 18). Telecronisti Sandro Bennucci, Vittorio Betti e Andrea Vignolini. Non mancherà una novità assoluta: le divise del ‘400 delle Guardie del fuoco, ossia i pompieri dell’epoca.  Studenti e docenti dell’Its Mita di Scandicci hanno realizzato i quattro capi, uno per ogni colore dei quartieri storici di Firenze. La direzione del Calcio Storico ha condotto le ricerche che hanno portato al ritrovamento dei documenti sulle divise delle Guardie del Fuoco, corpo istituito nel 1416 dal Comune di Firenze che può essere definito a tutti gli effetti precursore degli odierni vigili del fuoco. I costumi consegnati dal Mita al Calcio Storico Fiorentino faranno, come detto, l’esordio domenica 17 aprile, la mattina di Pasqua 2022 nel corteo dello Scoppio del Carro a Firenze.

La Galleria dell’Accademia di Firenze comunica che sarà straordinariamente aperta al pubblico lunedì 18, per Pasquetta, e lunedì 25 aprile, Giorno della Liberazione, dalle 9 alle 18.45 (ultimo ingresso alle 18.15). La capienza è ampliata a 500 visitatori.

Al Tuscany Hall ( via Fabrizio de André angolo Lungarno Aldo Moro, 3) sabato 16 alle 21 suona Grupo
Niche
, un’orchestra di salsa fondata nel 1978 a Bogotá in Colombia e che riscuote enorme successo in America Latina. Biglietti e dettagli sul sito del Tuscany Hall.

L’InStabile Chapiteau, teatro tenda nella zona di Varlungo (via della Funga) chiude la nuova rassegna di circo contemporaneo curata insieme a Cirk Fantastik! Sabato 16 e domenica 17 Sic Transit, spettacolo di circo contemporaneo con Alessandro Maida, giocato tra equilibrismo, manipolazione, acrobatica
aerea e teatro. Spettacoli alle ore 16.30 o 21. Info: www.cirkfantastik.com/instabile.

Alla Residenza d’epoca Torre de’ Lari (Via delle Campora, 28, a 5 minuti da Porta Romana) sabato 16 ore 17.30 e ore 21 e domenica 17 ore 21 Alessandro Riccio mette in scena il suo nuovo spettacolo Processo creativo; sul palco con lio Vieri Raddi, Olmo de Martino, Marco Santi e Fabio Dida Magnani. 14 euro. Info e prenotazioni: prenotazioni@tedavi98.it (lasciare un cognome di riferimento e un recapito telefonico).

30 cantanti e una band dal vivo per un nuovo show ricco di omaggi al grande musical internazionale: sabato 16 alle 21 tornano in scena i Broadway Shots al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (piazza Dante 23); la formazione fiorentina diretta da Riccardo Stopponi salirà sul palco con una scaletta di brani indimenticabili e per tutti i gusti, dai classici Les Misérables, Grease e Mamma Mia!, passando per grandi successi cinematografici tra cui The Greatest Showman e Sister Act, fino ad arrivare alle hit tratte da capolavori di Broadway come The Lion King, Mary Poppins, Wicked e Hamilton, con le coreografie di Lorenzo Micheletti. Ospite speciale il cantautore fiorentino Numa, voce unica e potente che regalerà al pubblico una versione spettacolare del brano Superstar dal celebre musical Jesus Christ Superstar di Tim Rice (info e prenotazioni: 055.8940864 – biglietteria@teatrodante.it – WhatsApp 3463038170).

Al Teatro degli Animosi di Carrara sabato 16 alle 21 c’è Alessandro Bergonzoni, interprete, regista e autore (anche delle scene) di Trascendi e Sali, un altro one-man-show dalla comicità surreale, tagliente e politicamente poco corretta. Info: 0187.648366

Continuano gli appuntamenti di Pisa Jazz: sabato 16 alle 21.30 all‘Exwide in concerto i Ghost Horse. Dopo la residenza estiva che li ha visti protagonisti al Pisa Jazz ReBirth Festival dello scorso luglio, il sestetto italo-americano torna a Pisa per presentare in anteprima sul palco dell’Exwide i brani del nuovo disco. A partire da un ricco humus di poliritmie latine e africane, Ghost Horse tesse un ecosistema oscuro e misterioso che digerisce, scompone e ricombina elementi di free jazz, hip hop, blues e loop music. Il risultato è affascinante, ma velatamente minaccioso, qualcosa che pulsa e respira con le forze viscerali della natura che riprende possesso di strutture abbandonate. Si accede solo con tessera ENTES, costo tessera 2021/22 € 5 una tantum; dalle 19.30 possibilità di cena (prenotazioni 050 28370), che permette di assistere gratis al concerto; solo concerto: 5 euro.

Al The Cage di Livorno sabato 16 si ascolta il cantautore e polistrumentista Motta. Info: 392.8857139 – www.thecagetheatre.it

Torna, in occasione del Lunedì dell’Angelo, il Mercatino delle Cose del Passato a Greve in Chianti (FI) con mobili antichi, ricami, porcellane, oggetti di antiquariato. Il mercatino di Pasquetta, si spiega in una nota, è la proposta che il Comune propone da quasi mezzo secolo, uno degli appuntamenti storici del territorio che lunedì 18 aprile animerà piazza Matteotti di colori, profumi, oggetti di famiglia, arredi e complementi di una volta. Giunto alla 49/a edizione, il mercatino delle cose del passato terrà banco per l’intera giornata dalle ore 10 alle ore 19. Manufatti artigianali e capolavori dell’ingegno riempiranno piazza Vassallo, mentre i banchi alimentari e gastronomici stuzzicheranno i palati in via I Maggio. In piazza Matteotti si terrà l’esposizione di mobili antichi, oggetti di antiquariato, soprammobili, ceramiche, maioliche e porcellane, vasellame, strumentazioni agricole di una volta, trine, coperte e ricami delle nonne, libri, stampe, cartoline, articoli per collezionisti. Altra proposta e’ la Pasquetta nel segno dell’arte. La collettiva ‘L’umano’ mette insieme i capolavori di Maria Giovanna Bencistà, Beppe Di Lupo e Anna Letizia Auzzi negli spazi del Museo San Francesco di Greve in Chianti. Volti, ritratti e forme umane che dialogano con il paesaggio, nell’interpretazione di un gruppo di artisti chiantigiani doc o legati alla terra del vino e dell’olio. La mostra rimarrà aperta fino al 18 aprile. “La bella piazza di Greve in Chianti torna ad ospitare il classico appuntamento di Pasquetta, apprezzato ogni anno da numerosi cittadini e visitatori – dichiara l’assessore alla Cultura e al turismo Giulio Saturnini – dopo l’eccezione dello scorso anno, legata all’emergenza sanitaria, l’augurio è quello di riprenderci spazi, normalità, qualità del vivere, di tornare a condividere uno degli eventi che ha segnato la storia del nostro territorio, aperto per vocazione all’accoglienza e alla promozione territoriale”.

A Empoli, in piazza Matteotti, fino al lunedì di Pasquetta c’è la quinta edizione del Mercato Internazionale dei prodotti tipici da tutto il mondo, organizzato da Confcommercio con la collaborazione di FIVA (la federazione nazionale dei venditori su area pubblica) e il sostegno di Dolomiti Energia. Cento stand ricchi di specialità alimentari e artigianali da quattro continenti (Europa, Africa, America e Asia), aperti ogni giorno dalle 9 a mezzanotte. 

A Prato Recuperiamoci Onlus apre le porte del suo laboratorio sabato 16 con “RepairCafè 2.0” e una serie di iniziative dedicate al riciclo e al riuso, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 (Via di Cantagallo 33; info 337798832); si impara a recuperare stampanti a getto d’inchiostro e laser di piccolo formato e a colorare; si trovano oggetti recuperati e si ricevono libri e fumetti in cambio di tappi di plastica e cavi inutilizzati. All’Officina Giovani in Piazza dei Macelli domenica 17 dalle 15 alle 20 c’è Riciclao, mercato dell’usato, del vintage e dell’artigianato; il ricavato va all’organizzazione di volontariato Operazione Mato Grosso.

Lunedì 18 alle 16 in Piazza San Carlo (Artimino) Pasquetta alla Necropoli di Prato Rosello. L’intera iniziativa ha la durata di quasi tre ore, compresa la passeggiata nel bosco (la camminata dura complessivamente circa 50 minuti). Si tratta di un’attività adatta a tutti, muniti di scarpe comode e borraccia, ma è sconsigliata col passeggino. Il costo è di 5 euro a persona, comprensivo del biglietto di ingresso al museo. Prenotazione obbligatoria, inviando una mail a  parcoarcheologico@comune.carmignano.po.it entro le 13 di domenica 17 o telefonando al Museo al numero 055 8718124, in orario di apertura.

Nel Chiostro di Villa Garzoni a Collodi (Pescia – PT) sabato 16 alle 16 concerto del Quartetto Dulce in Corde (Won Ghang e Marina Del Fava, violini, Elisa Barsella, viola, Rachele Nucci, violoncello). L’iniziativa è della Fondazione Nazionale Carlo Collodi in collaborazione con Le dimore del quartetto. In programma Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791), Quartetto per archi in sol maggiore, K. 387 (I. Allegro vivace assai II. Minuetto e trio, Allegro III. Andante cantabile IV. Molto Allegro) e Quartetto per archi n. 15 in re minore K 421 (I. Allegro II. Andante III. Minuetto e trio. Allegretto IV. Allegro ma non troppo). Concerto aperto al pubblico. I biglietti possono essere acquistati all’ingresso del Parco Collodi-Pinocchio; il prezzo include l’accesso al Giardino Storico Garzoni, al Parco Monumentale di Pinocchio, alla Casa delle Farfalle, al Paese dei Balocchi e al concerto.

A Santa Maria a Monte (PI), il lunedì dell’Angelo, c’è la Processione delle Paniere, nella quale il paese rievoca il trasferimento della salma della sua Patrona, la Beata Diana. Fulcro della giornata è la Processione delle Paniere, durante la quale la popolazione offre alla Beata un cesto colmo di fiori (la ‘paniera’) che porta sulla testa una dama accompagnata da un cavaliere, mentre procedono dai piedi del colle alla Collegiata di San Giovanni Apostolo: l’effetto ottico è di un grande tappeto fiorito. Alla Beata si attribuisce il miracolo della trasformazione del pane in rose e fiori e poi di nuovo in pane. Info: 0587.261632

Una grande retrospettiva a Firenze tra Palazzo Strozzi e il Museo del Bargello che riunisce per circa 130 capolavori di Donatello e di altri importanti artisti del Rinascimento prestati da chiese e musei italiani e stranieri, oltre che da qualche privato: è «Donatelloil Rinascimento», la mostra-evento curata da Francesco Caglioti, professore di Storia dell’Arte medievale presso la Scuola Normale superiore di Pisa. Orario mostrafino al 31 luglio 2022, tutti i giorni 10-20, Giovedì fino alle 23; aperta anche a Pasqua e Pasquetta: dettagli e prenotazioni https://www.palazzostrozzi.org/

Nella reggia di Palazzo Pitti è esposta in maniera permanente la collezione di 78 icone russe, raccolta a Firenze già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Sempre a Palazzo Pitti, al Museo della Moda e del Costume, fino al 5 maggio c’è la mostra Animalia Fashion (orario: mart-dom 8.15-18.50), ideata e curata da Patricia Lurati; 18 sale ospitano un centinaio di pezzi ispirati al mondo animale e realizzati fra il 2000 e il 2018 dalle case di moda più celebri e da stilisti emergenti: abiti, borse, scarpe, gioielli e accessori. L’allestimento progettato da Mauro Linari accosta ai capi alcuni quadri, pagine di tacuina sanitatis medievali, riproduzioni di disegni tratti da antichi bestiari  ed esemplari prestati dal Museo della Specola, dall’Associazione Italiana di Aracnologia e dal Museo di Antropologia ed Etnografia.

Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 3) fino al 13 settembre 2022 c’è Oscar Ghiglia. Gli anni di Novecento, a cura di Leonardo Ghiglia, Lucia Mannini e Stefano Zampieri; le opere di un grande pittore del Novecento italiano di radice eminentemente toscana, eppure profondamente legato alle vicende artistiche europee del suo tempo. Oscar Ghiglia (1876-1945), livornese, sceglie Firenze come città d’elezione dove sviluppare la propria ricerca, la propria creatività. Con lo sguardo fermo sugli insegnamenti di Giovanni Fattori e il pennello pronto ad accogliere le novità d’Oltralpe – prima fra tutte la pittura di Cézanne – l’artista matura una qualità pittorica altissima, quasi eletta, che in mostra è esemplarmente rappresentata dalla sua ricca produzione durante gli anni di Novecento, il movimento artistico sviluppatosi intorno alla figura di Margherita Sarfatti in nome di un “ritorno all’ordine” che Ghiglia interpreta in chiave assolutamente personale. È in questo periodo che il pittore raggiunge esiti di eccezionale qualità: basti ricordare La modella (1928-29), assunta a icona della mostra, a fianco dei meravigliosi accordi compositivi, cromatici e poetici sviluppati dal pittore nelle sue nature morte e nei suoi ritratti. Sono in programma visite guidate specifiche per giovani e adulti (tutti i sabati e le domeniche alle h. 16.30), atelier di pittura per le famiglie(tutte le domeniche alle h. 10.00), oltre a incontri di approfondimento, sia in presenza sia a distanza, sulla vita, sul pensiero e sull’opera del pittore. Visite e attività per le scuole sono disponibili con prenotazione all’indirizzo didattica@musefirenze.it.

Aperto al pubblico il Museo di Casa Siviero (Lungarno Serristori, 1/3, senza bisogno di prenotazione: sabato ore 10-18; domenica ore 10-13; lunedì ore 10-13; negli altri giorni solo piccoli gruppi su prenotazione).

La Fondazione Franco Zeffirelli in Piazza San Firenze ogni sabato offre visite guidate. Info https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/

Villa Bardini a Firenze riapre dopo due anni di chiusura con la mostra Galileo Chini e il Simbolismo Europeo, dedicata al pittore, illustratore e ceramista fiorentino, maggiore esponente italiano del gusto Liberty e uno dei maggiori interpreti europei dell’Art Nouveau, aperta fino al 25 aprile. Sono esposti oltre 200 pezzi fra dipinti, disegni, illustrazioni e ceramiche.

Alla Cattedrale dell’Immagine, parte del complesso di Santo Stefano al Ponte, mostra digitale immersiva Inside Dalí realizzata da Crossmedia Group con il supporto della Fondazione Gala Salvador Dalí, che fino al 25 aprile 2022 punta a esplorare l’universo onirico immaginario di Salvador Dalí e a riscoprire la vita di quello che è stato uno dei maggiori pittori del XX secolo e la vera icona del surrealismo. Un’esperienza multisensoriale che si colloca tra immaginazione e realtà, ma anche un mix di tecnologie all’avanguardia, immagini, veri e propri artefatti, illusioni e allusioni, il tutto in simbiosi perfetta con l’universo unico dell’artista catalano. Ogni giorno avranno luogo le ininterrotte repliche della mostra immersiva, nel cui cuore si trova uno spazio multimediale a 360°, per una superficie di più di 400 m2, dove il visitatore è indotto ad attraversare il mondo del genio surrealista in una completa e “daliniana” immersione di oltre 35 minuti: un momento altamente emozionale che colpirà gli spettatori come niente prima d’ora.

Tornabuoni Arte – Arte Antica presenta la collezione di Dipinti e Arredi Antichi 2022, esponendo una selezione delle opere più significative del catalogo. La mostra è presso le gallerie di Via Maggio, 40r e la nuova sede di Via de’ Tornabuoni, 5. A distanza di sedici anni dal primo volume, il catalogo – a cura di Tornabuoni Arte con testi e introduzione dello storico dell’arte Alessandro Delpriori – si rinnova presentando un percorso di ricerca e studio delle opere più interessanti della galleria insieme alle nuove acquisizioni. Fra i capolavori, un raro Tabernacolo eucaristico in terracotta invetriata, realizzato attorno al 1440 e ricondotto da Giancarlo Gentilini ad Andrea della RobbiaArianna addormentata di Benedetto Cacciatori, scultura in marmo del 1830 circa, replica del famosissimo modello antico, la Madonna col bambino e le anime del Purgatorio del fiorentino Giovanni Camillo Sagrestani (1700 c.), Mosè abbandonato dalla madre del napoletano Giuseppe Mancinelli (Napoli,1813 – Castrocielo, 1875).

Cinzia Naticchioni Rojas, artista e fotografa italo-messicana, dall’8 aprile al 14 maggio 2022 alla Crumb Gallery a Firenze (via San Gallo 191r) presenta la mostra Perimetri di Ghiaccio: 37 scatti elaborati dalla Rojas sul tema dell’impermanenza e della fragilità della condizione umana. Le opere appartengono a quattro serie diverse: “Narciso Autoritratto”, “Narciso Autoritratto figura intera”, “Si sciolgono i ghiacciai” e “Racconti brevi”. L’approccio della Rojas alla fotografia è sperimentale e innovativo: tratta il ghiaccio con un’emulsione fotosensibile e poi lo espone alla luce come si faceva con la fotografia analogica, lasciando che l’immagine si trasformi di conseguenza, vista la natura del supporto. L’artista documenta poi i diversi momenti di questo processo attraverso dei video o altre immagini stampate. Giovedì, venerdì e sabato: dalle 16 alle 19; info 347 3681894.

Alla Manifattura Tabacchi (via delle Cascine) fino al 7 maggio c’è la mostra The Vernal Age of Miry Mirrors, una personale di Michele Gabriele, parte delprogramma di NAM – Not A Museum. La mostra, curata da Treti Galaxie, art project nomadico fondato da Matteo Mottin e Ramona Ponzini,  propone la recente serie di sculture dal titolo “‘I’m sitting here on the ground so I’ll remember it as a nice atmosphere’ or ‘The difficulties of a form to move away from the stereotypes it evokes’” in dialogo con una produzione di video inediti.

Dal 14 al 22 aprile, Il Sedicente Moradi apre al pubblico il suo laboratorio in Manifattura Tabacchi per presentare in anteprima la sua ultima collezione, Diario di Manifattura, un vero e proprio diario delle giornate passate a contemplare e disegnare i dettagli architettonici dell’ex fabbrica di sigari a Firenze. Da questa osservazione è nata una serie di trenta opere che rappresentano, da varie angolazioni e in diversi momenti del giorno, alcune prospettive degli edifici di Manifattura in un periodo di fondamentale trasformazione e sviluppo della sua estesa area. Un dialogo fra gli spazi in rigenerazione e l’arte che si concretizza e prende vita nel lavoro di Moradi. Ogni opera cattura i mutamenti sottili dello scorrere dei giorni e delle ore: la ciminiera sotto la luce mattutina, la ciminiera assolata, la ciminiera gialla, l’ombra della ciminiera.  Nel laboratorio dell’artista in Manifattura saranno esposte alcune delle trenta opere che andranno a costituire la mostra completa visibile dal 9 al 29 maggio negli spazi della B.east Gallery di Firenze. 

All’interno del Complesso Monumentale di San Domenico a Prato da sabato 9 aprile a a domenica 29 maggio c’è la mostra Leonardo Da Vinci, il Genio e il suo territorio; un’esperienza interattiva, da provare oltre che da visitare: più di 50 modelli di macchine e invenzioni sono esposte al piano terra, insieme a una sezione dedicata ai laboratori didattici per famiglie e ragazzi; la mostra è ideata e progettata da Niccolai srl e Teknoart srl, fondatori del “Museo Leonardo da Vinci” di Firenze: tutte le macchine leonardiane dell’esposizione sono state create in collaborazione con i principali accademici ed esperti del settore; Prato che fu tra i punti focali del più grandioso progetto di Leonardo: deviare le acque dell’Arno in un canale navigabile da Firenze al Padule di Fucecchio attraverso Prato (che viene menzionata in numerose carte), Pistoia e la Val di Nievole; il nuovo corso del fiume avrebbe permesso di creare una grande via di comunicazione fluviale, a danno di Pisa, in grado di favorire il commercio e i trasporti dal mare. Per la realizzazione del progetto Leonardo concepisce, attorno al 1503, grandi e innovative macchine escavatrici oltre a chiuse che consentissero alle imbarcazioni di superare i dislivelli del corso d’acqua, e il «modo di forare un monte» partendo contemporaneamente da entrambi i lati della montagna per l’attraversamento in galleria del rilievo di Serravalle. Soderini e Machiavelli riuscirono, il 20 agosto del 1504, a decretare l’inizio dei lavori ma l’impresa si rivelò presto troppo complicata e il progetto fu abbandonato. Orario per sabato e domenica: 10-19. Ingresso 7 € adulti, 5 € ragazzi da 6 a 12 anni e gratis per i bambini da 0 a 5 anni. Sarà possibile partecipare, previa prenotazione, alle visite guidate alla mostra – realizzate da Prato Cultura e da noi promosse – ogni sabato alle ore 15 (ad eccezione del 28/05) ad un costo (comprensivo di biglietto d’ingresso) di 10 € per gli adulti, 7,50 € per i ragazzi da 6 a 12 anni e gratis per i bambini da 0 a 5 anni.Le visite guidate alla mostra si ripetono anche ogni domenica alle ore 17 (ad eccezione della domenica di Pasqua e del 29/05) con l’aggiunta dell’aperitivo ad un costo (comprensivo di biglietto d’ingresso e aperitivo) di 20 € per gli adulti, 10 € per i ragazzi da 6 a 12 anni e 5 € per i bambini al di sotto dei 6 anni.La prenotazione – obbligatoria per le visite guidate, le attività e per l’ingresso di gruppi da 10 a 25 persone – deve essere fatta almeno un giorno prima della visita o dell’ingresso tramite l’Associazione ArteMìa mandando una e-mail all’indirizzo info@artemiaprato.it o telefonando al 340 51 01 749

Angeli e Demoni – Luci ed ombre, mostra personale di Rocco Normanno è al Mac,n – Museo d’Arte Contemporanea e del Novecento, nella Villa Renatico Martini di Monsummano Terme. L’esposizione del pittore realistico originario di Taurisano e toscano d’adozione,  è visitabile fino al 29 maggio 2022L’ingresso al museo è gratuito. Gli eventi si svolgeranno su prenotazione. Per info e prenotazioni: 366 5363331, 0572 952140.

È in corso al Palazzo delle esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca (Piazza San Martino 7), la mostra Alfredo Catarsini: dalla darsena alla Linea gotica. Paesaggi, figure e grandi composizioni pittoriche (1917 – 1945), prima, grande retrospettiva dedicata ai primi 30 anni d’arte del maestro viareggino che prosegue fino a domenica 8 maggio.

Keith Haring a Pisa: grande retrospettiva a Palazzo Blu, aperta fino al 17 aprile 2022, a trentadue anni dal grande murales da lui realizzato nel 1989 su una parete della chiesa di Sant’Antonio su invito del giovane gallerista Piergiorgio Castellani. Fu la sua ultima opera, un inno alla vita e allo stesso tempo un testamento artistico. Haring morì infatti poco dopo il 16 febbraio del 1990. La mostra a Palazzo Blu raccoglie oltre 170 opere provenienti dalla Nakamura Keith Haring Collection che si trova nel museo a lui dedicato in Giappone e che coprono tutto l’arco della sua carriera.La mostra a Palazzo Blu raccoglie oltre 170 opere provenienti dalla Nakamura Keith Haring Collection che si trova nel museo a lui dedicato in Giappone e che coprono tutto l’arco della sua carriera. 

Negli spazi dell’ex Cavallerizza a Lucca  fino al 2 ottobre 2022  I pittori della luce. Da Caravaggio a Paolini voluta da Vittorio Sgarbi permetterà di ammirare le opere di alcuni grandi artisti ispirati da Caravaggio il primo “regista” della storia dell’arte fino a Pietro Paolini, protagonista lucchese della nuova scuola naturalistica.

Dal 15 al 29 aprile dal lunedì al sabato c’è la mostra Allegretto Scherzando. Divertimenti tra pittura e musica di Giusi Bartolini, presso la Biblioteca Comunale Guglielmo Marconi – Città di Viareggio.

Resterà aperta anche a Pasqua e Pasquetta (domenica 17 e lunedì 18 aprile 2022) la mostra Capricci di Tano Pisano – artista di origini siciliane, ma ormai toscano d’adozione – promossa dal Comune col patrocinio della Regione Toscana e inaugurata lo scorso 2 aprile negli spazi dei Magazzini del Sale a Palazzo Pubblico di Siena.

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