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Base carabinieri: sindaco indica Pisa, ma Giani rilancia Pontedera, si cerca un accordo

PISA – Circa la possibile costruzione di una nuova base militare in provincia di Pisa “ieri ho trovato la riunione molto utile, quella che il ministro Lorenzo Guerini ha voluto, e presieduta dal suo capo di gabinetto”. Lo ha detto il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di una conferenza
stampa svoltasi oggi a Firenze.

“Ieri siamo arrivati ad affermare il principio che non si parla più di Coltano. Però il sindaco di
Pisa mi ha invitato, e lo ringrazio, a quell’assemblea con 400 cittadini infuriati che strapparono a tutte le forze politiche lì presenti l’impegno a non volere le caserme nel parco – ha aggiunto Giani – La soluzione Cisam, che anche ieri è venuta fuori, invece ci riporta nel parco e a me sembra che non sia perseguibile
proprio per questo”.

“Contemporaneamente – ha spiegato Giani – vi è la soluzione proposta dal sindaco di Pisa, a Ospedaletto che ritengo ragionevole, però su Ospedaletto ho visto i diretti interessati non molto calorosi, anzi molto tiepidi. Quindi io in senso costruttivo propongo la soluzione di Pontedera: siamo a 15-20 chilometri da Pisa, siamo in un’area in cui per il sindaco e le forze politiche può andare bene, i carabinieri in 10 minuti sono all’aeroporto. A me una soluzione ragionevole”. “Detto questo io mi rimetto anche ad altre sintesi, come ad esempio Ospedaletto, a me va bene-ha proseguito Giani-. Mi sembra che al momento
Pontedera sia la soluzione che concili maggiormente posizioni e io sarò disponibile a tutte le mediazioni. Quello che non mi sembra corretto in queste riunioni è tornare a parlare di soluzioni dentro il parco”

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Ezzelino da Montepulico


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