
ROMA – “Avendo una certa età, mi permetto di suggerire a tutti coloro che non vogliono regalare il Paese alla destra di smetterla con critiche, fatwe e attacchi reciproci”.
Lo dichiara Bruno Tabacci, leader di Impegno Civico – Centro Democratico. “La mia preoccupazione – prosegue – è dettata dalla convinzione che serva senso di responsabilità da parte di tutte le forze del centrosinistra.
Il primo problema da affrontare è di metodo: non si regge una coalizione in cui alcuni decidono da soli
chi può farne parte e chi no e a quali condizioni. Non possono esserci alleati di serie A e serie B. In una coalizione tutte le forze devono avere pari dignità e rispetto reciproco, altrimenti molto semplicemente non c’è la coalizione. Una volta risolta la questione di metodo si dovrà poi affrontare quella del merito,
ovvero i programmi. Nella consapevolezza che le diverse forze della coalizione possono anche avere idee molto diverse, come le hanno i partiti delle destre. Ma su alcuni punti base occorrerà sedersi intorno a un tavolo e non alzarsi finché non si è trovato un punto d’intesa”, conclude.