Decine di arresti e perquisizioni, eseguite su ordine della Dda di Bari, sono in corso in Puglia, Sicilia, Campania, Calabria, Lazio, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna e Veneto
Proseguendo i controlli in zona centrale, senza rispondere alle polemiche del sindaco, ieri pomeriggio la Polizia di Stato ha arrestato altri due spacciatori nei pressi dei giardini della stazione di Santa Maria Novella.
Mercoledì pomeriggio è stato arrestato un pusher di hashish, nei giardini di via Allori. Si tratta di un cittadino marocchino di 31 anni già noto proprio per aver, in passato, già spacciato e detenuto droga nei pressi degli stessi giardini
Dagli accertamenti espletati in ufficio è emerso che l’individuo, era gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio nonché della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Firenze
I dettagli dell’operazione in codice “Gagaro” saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che il procuratore della repubblica di Prato, Giuseppe Nicolosi, terrà presso il proprio ufficio alle ore 11.30 nel palazzo di giustizia
Mille pasticche di ecstasy sono state sequestrate in un’operazione che ha portato all’arresto di due giovani, entrambi di origine cinese. Secondo quanto spiegato dagli inquirenti, la droga sarebbe stata destinata allo spaccio per i clienti delle discoteche
Nei loro confronti il gip ha emesso un provvedimento cautelare in carcere e agli arresti domiciliari che ipotizza reati di corruzione in concorso commessi nell’esecuzione dei lavori di rifacimento di strade statali della Sicilia orientale e centrale
La Polizia di Stato ha effettuato una serie di attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti tra Rifredi, Novoli e Santa Maria Novella. Solo nelle ultime 24 ore sono 3 le persone finite in manette e 4 quelle denunciate a vario titolo
Cinque gli arrestati con l’accusa di rissa aggravata: si tratta di tre albanesi, un egiziano e un italiano di origini egiziane, tutti tra i 18 e i 23 anni. In attesa della convalida i cinque giovani si trovano agli arresti domiciliari