Sottovalutando la situazione il premier forse ritiene che sul risultato elettorale non abbiano pesato le politiche del governo, ma la disorganizzazione del partito, la scarsa sagacia nella selezione dei candidati. Dunque il Pd è un partito finalmente da riorganizzare. Il premier sicuramente ne parlerà lunedì alla Direzione
Il Pd è nettamente lontano dal 40,8% delle europee 2014. Successo dei grillini e della Lega. Il presidente del consiglio dovrà modificare il suo atteggiamento verso la minoranza interna e ascoltare di più la gente, anche i toscani che si sono disaffezionati alla politica
Le affermazioni prudenti del premier avevano un fondamento. I risultati, ancora provvisori, delle regionali prefigurano un 5-2 o addirittura un 4-3 per il Pd, che però deve fare i conti con un progressivo distacco di gran parte dei suoi elettori di appena un anno fa (il famoso 41% delle europee…) che non sono andati più a sinistra ma risultano semplicemente dispersi
Continua la polemica innescata dalla pubblicazione dei nomi degli impresentabili, in particolare di Vincenzo De Luca. Rosy Bindi risponde alle accuse dei renziani, che replicano duramente. In campo anche la minoranza dem. E’ alle porte il definitivo chiarimento
Tornata importante di elezioni locali con riflessi nazionali. Andranno al voto anche 742 comuni. In Toscana, oltre a giunta consiglio regionali, si vota per un comune capoluogo: Arezzo. Dai risultati dipenderanno il maggiore o minore potere di Renzi all’interno del Pd e le future prospettive di Governo
Dopo gli 80 euro in busta paga, che non hanno avuto alcun effetto sulla ripresa dei consumi, ma solo ricadute elettorali per il Pd, anche il Tfr in busta paga si avvia a diventare un enorme insuccesso del Governo. Pochissime le richieste. Motivo? Troppo pesanti le penalizzazioni fiscali
Negli ultimi giorni le previsioni del premier sul voto del 31 maggio si sono molto attenuate. Da un iniziale 7-0 (al quale non credeva neppure lui) si è passati al 6-1 e ora al … minimo scarto. Colpa delle situazioni di Campania e Liguria, dove il Pd non è sicuro di uscire vincitore
La riorganizzazione si concuderà a fine 2015. L’obiettivo è “l’eliminazione delle duplicazioni di funzioni” (interessate essenzialmente Polizia e Carabinieri). Proteste e contestazioni da parte dei sindacati
La riforma Delrio è ancora in alto mare e sono in pericolo anche gli stipendi dei dipendenti delle province. inoltre gli enti non possono dare i servizi alla cittadinanza. Dal Governo ancora nessun segnale