Skip to main content

Siccità: Delrio stanzia 294 milioni per il miglioramento di 101 dighe ad uso irriguo e potabile

La diga di La Penna sull'Arno
La diga di La Penna sull’Arno

ROMA – Il ministro delle infrastrutture e trasporti Graziano Delrio, secondo quanto si apprende da fonti ministeriali, chiude la stalla quando sono scappati i buoi e, di fronte alle carenze di approvvigionamento idrico che si lamentano in tutt’Italia, è pronto per firmare nelle prossime settimane gli schemi di contratto per assegnare le risorse per l’adeguamento delle infrastrutture di un centinaio di dighe in base al piano nazionale dopo molti anni che non si investivano nuove risorse e annunciato nel marzo scorso.

Questa misura può influire sul tema della capacità dei bacini, oltre che della loro sicurezza. Il piano prevede infatti 294 milioni di euro per il miglioramento della sicurezza di 101 dighe a uso irriguo e/o potabile sparse sul territorio nazionale, di cui 79 al sud: questo consentirà di salvaguardare 4,5 miliardi di metri cubi (quasi un terzo della risorsa idrica nazionale) e recuperare 1,3 miliardi di metri cubi attualmente non invasabili. Ma non ci si poteva pensare prima invece di mettere in campo bonus degli 80 euro, bonus delle mamme, bonus per strumenti musicali, bonus per i libri, tutte invenzioni inconcludenti renziane per accaparrare voti.

Acqua, delrio, dighe, renzi, riserve

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741