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Agenti della Polizia Ferroviaria

Degrado alla stazione di Firenze: divieto di dimora per 12 rom

Agenti della Polizia Ferroviaria
Agenti della Polizia Ferroviaria

FIRENZE – Divieto di dimora a Firenze per 12 appartenenti alla comunità rom che gravita all’interno della Stazione di Santa Maria Novella. Lo ha disposto il Gip del Tribunale di Firenze Dolores Limongi. Si tratta di persone – da 19 a 40 anni – che la Polizia Ferroviaria ha identificato e denunciato per una serie di reati: dalle estorsioni, ai furti, alle violenze, alle minacce e resistenze ai pubblici ufficiali. La procura della Repubblica, sulla base della relazione della Polfer, aveva chiesto misure cautelari in carcere, che poi il Gip ha «limitato» al divieto di dimora, riconoscendo la pericolosità sociale dei soggetti.

Rischiano grosso: i loro nomi sono inseriti nella banca dati delle forze di polizia e, nel caso in cui venissero ancora rintracciati in stazione o comunque in città, ci sarebbe un aggravamento delle conseguenze che può arrivare fino alla custodia cautelare in carcere.

Primo giro di vite dunque contro il degrado alla Stazione ed un «cartellino giallo» contro l’attività svolta da numerosi soggetti che affiancano i viaggiatori in partenza chiedendo con insistenza elemosine al punto di configurarsi una vera e propria attività persecutoria. Alcuni di loro si offrivano anche come facchini abusivi ai viaggiatori in arrivo e in partenza.

«Le misure cautelari – si legge in una nota della Polfer – si riferiscono ad un decina di episodi di reato dei primi quattro mesi dell’anno, che hanno procurato quell’allarme che ha determinato la messa in campo di risorse e transenne a Santa Maria Novella in base alle decise determinazioni assunte dal Prefetto di Firenze in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. In questi mesi sono stati individuati e denunciati gli autori di tutti i reati commessi in stazione, anche grazie alla presenza dei sistemi di videosorveglianza sui binari e sui treni».

Ai dieci episodi a cui si riferiscono le misure cautelari, si aggiungono le indagini della Polfer che ha individuato gli autori di due aggressioni nei confronti di capotreni, che impedivano l’attività di portabagagli abusiva, e per un furto di denaro ai danni di un turista canadese.

 

polizia ferroviaria

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