Isis, a Firenze sul Ponte Santa Trinita statua incappucciata a lutto contro i terroristi
FIRENZE – La statua della Primavera sul Ponte Santa Trinita è stata rivestita interamente da un sacco nero, come incappucciata, per protestare contro le distruzioni di opere d’arte che i terroristi islamici dell’Isis stanno perpetrando in Medio Oriente.
Così il Comune di Firenze ha aderito oggi 15 maggio all’iniziativa dell’Associazione italiana beni patrimonio mondiale Unesco a sostegno della campagna #unite4heritage per protestare contro la distruzione di beni artistici patrimonio dell’umanità.
La statua ricoperta dal drappo nero è la Primavera, una delle statue simbolo dei danni subiti da Firenze durante la Seconda guerra mondiale: fu distrutta, insieme alle altre che sono posizionate sul ponte e al ponte stesso, nell’agosto del 1944. I lavori per il recupero e il restauro cominciarono subito ma la testa della Primavera andò persa, fino al 1961, quando fu rinvenuta in Arno.
E proprio per questo, si spiega da Palazzo Vecchio, è stata scelta: «Una sorta di seconda decapitazione simbolica per dire basta allo scempio artistico messo in atto dall’Isis». Alla copertura della statua era presente Carlo Francini, referente del centro storico di Firenze Unesco e coordinatore scientifico dell’associazione.
isis, Ponte a Santa Trinita, Unesco