Skip to main content

Orchestra Regionale Toscana: ecco i concerti della stagione 2014-2015

L'Orchestra Regionale della Toscana ORT
L’Orchestra Regionale della Toscana

FIRENZE – L’Orchestra della Toscana ha presentato oggi la nuova stagione concertistica da ottobre a maggio, con 16 date in abbonamento e una extra.

Col direttore principale Daniele Rustioni sono previsti quattro concerti: quello inaugurale (sabato 18 ottobre) con l’ORT e l’Orchestra di studenti del Conservatorio “Cherubini” di Firenze, quello di Natale (24 dicembre), quello di Carnevale (martedì 17 febbraio, solista Enrico Dindo), in cui viene presentato, fra le altre cose, il «Concerto per violoncello op.58» di Alfredo Casella, eseguito poco ovunque e mai prima al Verdi, e quello del 10 aprile.

Tra i piatti forti del cartellone, tre eventi speciali: ritorno di Salvatore Accardo, come violinista e direttore, insieme alla moglie Laura Gorna (giovedì 26 marzo); l’arrivo, dal Messico centrale, dell’Orchestra Sinfonica di Guanajuato (mercoledì 19 novembre) diretta da Juan Trigos, che presenta anche un proprio pezzo; il nuovo spettacolo della coppia Igudesman & Joo, ossia del duo formato dal violinista russo Aleksey Igudesman e dal pianista anglo-coreano Richard Hyung-ki Joo che trasformano gli evergreen della musica in sbalorditivi sketch comici attraverso cui smitizzano la ritualità ingessata del concerto classico (mercoledì 29 aprile, fuori abbonamento).

Nell’insieme si individuano alcuni “focus”. Uno è quello sui concerti per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven, con cinque suoi concerti eseguiti da cinque diversi pianisti: Benedetto Lupo (mercoledì 5 novembre), Andrea Lucchesini (mercoledì 28 gennaio), l’italo-francese Roger Muraro (giovedì 26 febbraio), Lilya Zilberstein (giovedì 12 marzo) e il giovane Federico Colli (venerdì 8 maggio).

Un altro “focus” è quello su Johannes Brahms, con la presentazione delle due «Serenate» (1858-59) e delle «Variazioni su un tema di Haydn» (1873) nei concerti di giovedì 26 febbraio, venerdì 8 maggio e mercoledì 24 dicembre.

Con un direttore artistico come il compositore Giorgio Battistelli (che ha tenuto a battesimo il festival «Play it!») non poteva mancare un focus sulla musica italiana d’oggi, con cinque pezzi scritti dopo l’anno 2000: Due si sono aggiudicati il Premio “Play it!” di quest’anno e due («Hell I» in prima assoluta e «Folktales») sono firmati da un altro prestigioso ospite della stagione, il violoncellista Giovanni Sollima, strepitoso sperimentatore di sonorità, effetti e tecniche esecutive nuove. Li suona e dirige Sollima stesso, impegnandosi anche nel «Concerto n.1» di Haydn (mercoledì 14 gennaio). Il quinto pezzo recentissimo è un brano di Marcello Panni, commissionato dall’Accademia di Santa Cecilia, ma rielaborato in una nuova versione per orchestra proposta in prima assoluta (mercoledì 20 maggio).

Infine, compariranno alcuni direttori sempre più richiesti dalle stagioni che contano, come Francesco Lanzillotta (mercoledì 5 novembre), gli statunitensi John Axelrod (mercoledì 28 gennaio), Jonathan Stockhammer (giovedì 12 marzo), il pietroburghese Stanislav Kochanovsky (venerdì 8 maggio) e lo scozzese Garry Walker (mercoledì 20 maggio), che dirigerà Nemanja Radulovic, eccezionale violinista serbo dall’aspetto dark-rock, ma dal talento indiscutibile nell’esecuzione del repertorio più romantico (mercoledì 20 maggio). Spunta tra i direttori anche un nome femminile, Speranza Scappucci(giovedì 2 aprile), che dal 2007 Riccardo Muti vuole sempre accanto quando deve preparare un’opera e che da qualche tempo ha cominciato una carriera autonoma.

La scorsa stagione si è contraddistinta per alcuni importanti incontri che da quest’anno si concretizzano in altrettante collaborazioni. Tan Dun ha accettato la proposta di diventare compositore e direttore in residence e lavorerà su alcuni progetti speciali, mentre Thomas Dausgaard sarà direttore onorario.

Il prossimo 10 settembre saranno 160 anni che il Teatro Verdi (Via Ghibellina 99, Firenze) è stato inaugurato e sono previste iniziative per ricordare l’evento.

Programma completo e informazioni su biglietti e abbonamenti (già acquistabili e rinnovabili) nel sito www.orchestradellatoscana.it.

Musica, Orchestra Regionale Toscana, Teatro Verdi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741