Il leader della Lega Nord ha chiuso la campagna elettorale a Firenze all’insegna dell’uscita dell’Italia dall’euro. «Chi vota per noi, vota anche per il Front National di Marine Le Pen. Combattiamo la stessa battaglia».
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Il leader della Lega Nord ha chiuso la campagna elettorale a Firenze all’insegna dell’uscita dell’Italia dall’euro. «Chi vota per noi, vota anche per il Front National di Marine Le Pen. Combattiamo la stessa battaglia».
LeggiSolidarietà al presidente del consiglio comunale che pare stia ancora meditando di partecipare alle primarie da sindaco. La presentazione delle firme scade il 4 marzo
LeggiLegge elettorale con sbarramento al 4% e la provincia di Firenze divisa in 3/4 circoscrizioni. Mal di pancia di Forza Italia. Rinvio del dibattito in commissione al 29 gennaio, proprio il giorno della discussione dell’Italicum alla Camera
LeggiVoto movimentato per Matteo Renzi in piazza dei Ciompi. Il sindaco nonché candidato alla segreteria del Pd, è stato accolto da un gruppo di studenti dell’Istituto superiore industrie artistiche, a rischio chiusura per mancanza di fondi. Flash mob e tanti giornalisti hanno fatto da corollario il voto del sindaco.
LeggiAd una settimana dalle primarie Matteo Renzi offre un patto al premier Enrico Letta ma dei paletti all’azione dell’esecutivo su riforme, lavoro ed Europa. Lo fa attraverso un’intervista al quotidiano La Repubblica. Un patto con Letta per arrivare al 2015. Ma se il governo non realizzerà gli obiettivi indicati allora il Pd separerà il suo destino da quello della maggioranza.
LeggiStabilire anche in Italia una seria legislazione che regoli la responsabilità civile dei magistrati. Così Matteo Renzi in un colloquio con Bruno Vespa per il libro «Sale, zucchero e caffè. L’Italia che ho vissuto da nonna Aida alla Terza Repubblica» in uscita il 7 novembre. Renzi conferma la sua decisione di non sollecitare le elezioni a primavera.
LeggiCresce giorno dopo giorno il consenso per il sindaco di Firenze. C’è la gara a salire sul suo carro per tempo. Diminuiscono i detrattori. Sembra una collaudata regia per portarlo alla vittoria e lasciarlo solo un minuto dopo.
Leggiil sistema maggioritario è nel dna del Partito Democratico, non comprenderlo spinge verso larghe intese sine die.
LeggiIl sovversivismo di Berlusconi si rivolge ormai a tutte le istituzioni della Repubblica: magistratura, Parlamento, governo e presidente della Repubblica. E’ tempo di vigilanza democratica. Lo scrive in un post sul suo sito facebook il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. Prima una nuova maggioranza poi si torni alle urne, raccomanda il Governatore.
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